Social Media HSHS

Interviste

Vicky Mantegazza: “Non potevo chiedere di più alla squadra, ripartiremo da questa base”

La presidente del Lugano non vuole ancora parlare della stagione e fa i complimenti alla squadra: “I giocatori hanno dato tutto e da questo possiamo ripartire, ma tra pochi giorni analizzeremo tutto”

LUGANO – Il sentimento che prevale tra i corridoi della Cornèr Arena è ovviamente quello della delusione per l’eliminazione ai quarti di finale del Lugano. La squadra bianconera però è stata applaudita a lungo anche dopo la sirena finale e questo è un segnale importantissimo anche per la presidente: “Siamo contenti di come il pubblico sia tornato a sostenerci come in queste serate, giocare in questo ambiente è qualcosa di diverso.”

Vicky Mantegazza, a caldo ovviamente non è mai facile parlare dell’eliminazione, quali sono le sensazioni al momento?
“Non potevo chiedere di più a questa squadra, credo che alla fine si siano pagati anche lo sforzo del preplayoff contro il Friborgo e le lunghe trasferte nelle due serie”.

Anche in questa partita sono emersi gli aspetti di un Lugano in difficoltà sotto certi aspetti ma sempre combattivo, nel terzo tempo avete sfiorato il pareggio…
“Il Ginevra lo conosciamo bene ormai, è una squadra molto forte che ha vinto la regular season, possiede giocatori molto fisici, ma anche per questo mi ripeto, ai ragazzi non potevo chiedere di più visto lo sforzo messo in pista.”

In queste ultime partite avete riconquistato anche l’affetto del pubblico, soddisfatti di questo?
“Certo e questo è un argomento molto importante, il pubblico vuole vedere una squadra che gioca per vincere e dopo una stagione difficile negli ultimi tempi la squadra si è ripresa. Ringrazio i tifosi del sostegno che ci hanno dato nelle ultime partite perché giocare con un calore del genere è tutta un’altra cosa”.

Avete già un’idea della squadra che verrà per la prossima stagione?
“Ora ci prendiamo tutti un paio di giorni per scaricare, poi cominceremo a pensare alla prossima stagione. Qualche giocatore lo sapete è già stato ingaggiato per il futuro, ma c’è da capire come completare il puzzle”.

La promozione di Gianinazzi è stata un azzardo viste le condizioni in cui si trovava la squadra ma sembra promettere bene, c’è qualcosa di importante su cui ripartire…
“L’arrivo di Gianinazzi in panchina non è stato casuale, abbiamo anticipato i tempi di un programma che avevamo con lui ma lo seguivamo da tempo e conosciamo le sue potenzialità. Per la prossima stagione possiamo certamente ripartire da una base che abbiamo visto in questo ultimo periodo”.

Click to comment

Altri articoli in Interviste