(Photobrusca & Luckyvideo)
LUGANO – Mentre fuori i tifosi inneggiano ancora alla quarta vittoria consecutiva dei bianconeri, all’interno dello spogliatoio l’aria è rilassata ma non di grande festa. I giocatori del Lugano sono consapevoli del loro ottimo inizio di campionato ma la classifica, con in testa proprio la squadra di Gianinazzi, non è un tema: “Guardiamo partita per partita, anche se suona come la solita banalità – afferma Matthew Verboon – ma è così che dobbiamo affrontare il campionato. Abbiamo iniziato bene, ma la strada è ancora lunga, anche se questo ci aiuta a lavorare con tranquillità”.
Matthew Verboon, una partita dominata ma anche difficile da “scardinare” per voi…
“È stata la partita a cui ci siamo preparati, il Kloten ha già dimostrato di saper segnare con poche occasioni e di creare diversi grattacapi a tutti con la sua energia e la velocità dei suoi attaccanti. Sanno sfruttare bene ogni errore ed è quello che hanno fatto con noi sabato sera, e la cosa rischia di diventare frustrante se non sai reagire subito e continuare con il tuo gioco”.
Rispetto al passato mostrate più pazienza, è stata questa la chiave?
“Esatto, anche perché dopo un primo tempo come quello che abbiamo giocato ci aspettavamo di essere avanti di almeno un paio di reti, invece ne siamo usciti con il pari. Questo però non ci ha impedito di continuare per la nostra strada e lo stesso è avvenuto con il 3-2, trovo che questi siano segnali molto importanti su cui abbiamo lavorato molto”.
Una qualità mostrata finora è che avete vinto partite molto diverse tra loro contro avversari che giocano in maniera diversa…
“Credo che ci sia un’unica cosa che accomuna ogni partita, ed è che ogni squadra in Svizzera può battere chiunque e bisogna sempre tenere un livello molto alto. Siamo una squadra che vuole condurre il gioco e nel risultato, la nostra forza si è vista anche contro il Berna quando abbiamo ribaltato il match o contro il Davos quando abbiamo reagito a quei due gol ravvicinati, una forza del gruppo che ci ha permesso finora di avere la meglio in partite sempre difficili e tirate”.
Quali pensi siano i margini di miglioramento per questa squadra?
“C’è sempre qualcosa da migliorare, nelle scorse settimane si è parlato molto del powerplay ma sabato sera non ne abbiamo avuto a disposizione nemmeno uno, quindi bisognerà lavorare di più in allenamento (ride, ndr), però sono sicuro che abbiamo imboccato una buona strada e con il tempo tante cose miglioreranno, come quegli errori che abbiamo commesso contro il Kloten e che ci hanno messo in difficoltà”.
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