ST. PAUL – Stando a quanto riportato dal Rochester Democrat and Chronicle, l’attaccante austriaco dei Minnesota Wild, Thomas Vanek, sarebbe coinvolto in un’inchiesta relativa ad un caso di riciclaggio di denaro.
Mentre era un giocatore dei New York Islanders, infatti, pare che Vanek abbia girato un assegno da 230’000 dollari a tale Mark Ruff, si dice per permettergli di far fronte a dei debiti di gioco.
Nella giornata di giovedì Ruff si è dichiarato colpevole presso le autorità, ammettendo le sue attività di gioco d’azzardo illegale e riciclaggio di denaro, affermando di aver aiutato il fratello ed un altro uomo a riciclare i 230’000 dollari ottenuti tramite un assegno emesso dai New York Islanders.
La faccenda riporta alla memoria l’indagine per gioco d’azzardo avvenuta durante l’estate a Rochester (NY), durante la quale Vanek era stato più volte chiamato in causa. Quando venuto a galla ora pare essere solamente un nuovo pezzo di un puzzle molto più grande.
Al momento non è chiaro quanto Vanek sia coinvolto nell’attuale inchiesta, visto che il suo avvocato James Wolford ha per ora negato il coinvolgimento del giocatore. Nel frattempo Ruff rischia sino a nove anni di prigione per gioco d’azzardo illegale e riciclaggio di denaro. La sentenza nei suoi confronti è prevista a gennaio.