AMBRÌ – Come riferisce il sito web della RSI, i lavori per la Nuova Valascia non inizieranno nel mese di settembre, ma il club biancoblù crede di poter dare il via agli scavi entro marzo. Nei prossimi mesi, come riferisce il presidente Filippo Lombardi, si pensa di poter ottenere i finanziamenti mancanti.
I costi dell’intero progetto sono di 48 milioni di franchi, ma avrebbe finalmente detto sì UBS, mentre il club pare aver trovato nuove fonti di finanziamento.
Oltre a UBS, la banca WIR ha assicurato 2 milioni di franchi, mentre altri 2 verranno garantiti dal prestito di un privato. L’Ambrì Piotta è inoltre in trattativa avanzata con altri istituti, mentre Banca Stato resta possibilista.
Complessivamente dunque da mettere in conto 20 milioni di prestiti onerosi, di cui 16 dovranno provenire dal consorzio bancario.