BELLINZONA – Come riferisce LaRegione sul proprio sito web, dall’incontro di mercoledì tra alcuni rappresentati della Valascia Immobiliare SA ed il Consiglio di Stato ticinese è scaturita una richiesta di aiuto da parte del club biancoblù nel dialogo con BancaStato.
Il progetto ridimensionato del nuovo impianto – che presenta ora il costo di 45 milioni di franchi – potrà infatti vedere luce solamente se si riusciranno a trovare i fondi mancanti, che si aggirano ad oggi attorno ai 20 milioni.
La cifra necessaria dovrà essere racimolata per gran parte attraverso un prestito concesso da una cordata di banche, in cui sarebbe presente anche BancaStato. L’Ambrì Piotta necessita però di un aiuto in questo senso, come confermato sempre a LaRegione dal presidente del governo, Manuele Bertoli.
Quest’ultimo ha confermato la disponibilità da parte del Consiglio di Stato nel prendere contatto con BancaStato ed agevolare il dialogo, ma ha però precisato che “le valutazioni sulla sostenibilità finanziaria del progetto e la relativa decisione finale spetta in ogni caso alla banca, e non al governo”.