AMBRÌ – KLOTEN
1-4
(0-1, 0-1, 1-2)
Reti: 5’55 Ruotsalainen (Meyer, Ang) 0-1, 25’36 Nodari (Meyer) 0-2, 43’25 Virtanen (Zwerger) 1-2, 50’14 Faille (Ang) 1-3, 58’12 Altorfer 1-4
Note: CS Bellinzona, 998 spettatori
Arbitri: Wiegand, Dipietro; Kehrli, Gurtner
Penalità: Ambrì 6×2′, Kloten 5×2′
Assenti: Rocco Pezzullo, Noah Patenaude, Jannik Fischer, Josselin Dufey (a riposo), Stefan Müller, Nick Shore (infortunati)
BELLINZONA – Se l’obiettivo dell’Ambrì Piotta nell’ultima partita amichevole era quello di mettere delle gambe ulteriore ritmo, il Kloten si è rivelato l’avversario giusto allo scopo. Gli aviatori hanno infatti portato sul ghiaccio di Bellinzona una prova che ha costretto i leventinesi a crescere con il passare dei minuti, ed ha nuovamente ricordato come tutte le avversarie dell’imminente campionato saranno insidiose e dotate di giocatori pericolosi.
Soprattutto nel primo periodo la neopromossa ha infatti macinato parecchio gioco, guidata dai suoi giocatori stranieri che hanno destato un’ottima impressione, compresi quelli meno quotati come Faille ed Ang. A sbloccare il risultato è stato Ruotsalainen in powerplay, mentre i biancoblù nella prima frazione hanno fatto fatica a trovare quella costanza tra un cambio e l’altro per mettere in difficoltà l’ottimo Metsola.
Le cose sono però cambiate nel periodo centrale, il migliore per i leventinesi. Nodari ha trovato il raddoppio in maniera fortunata sparando un disco nel traffico, ma per il resto è stato l’Ambrì ad alzare il ritmo e a costruirsi diverse opportunità da gol, sollecitando con frequenza il portiere avversario (18-4 il conteggio dei tiri).
A mettersi in particolare evidenza è stato Tim Heed, il migliore tra i biancoblù – pur con qualche sbavatura – ed autore di una prova contraddistinta da tanti spunti offensivi e pattinaggio. Promettente anche la prestazione di Zwerger, alla sua seconda uscita nel preseason ma già sul ghiaccio con sicurezza e familiarità con il resto dei compagni, ed il fatto di aver ritrovato Pestoni nella sua linea non può che aiutare.
Cereda ha infatti mandato in pista un lineup che sicuramente si avvicina molto a quello che vedremo all’opera venerdì a Friborgo, con Shore che in caso di rientro prenderà il posto al centro occupato in questa occasione da McMillan. Rimane invece da sciogliere il nodo relativo alla posizione di Bürgler, tornato nella “sua” linea con Heim e Kneubuehler dopo aver passato buona parte della preparazione nel blocco dei cechi.
Al fianco di Spacek e Chlapik – efficaci ad intermittenza, ed un po’ imprecisi nel finale di partita – c’era il giovane Valentin Hofer, che ha sicuramente portato argomenti interessanti durante l’estate. Non ci si aspetta di vederlo impiegato negli special teams, ma per il resto il suo ruolo potrebbe essere di rilievo sin dal principio.
Il gol dell’Ambrì Piotta ad inizio terzo tempo è stato invece firmato da Virtanen, che ha nuovamente dimostrato come una delle sue caratteristiche sia quella di sganciarsi dalle retrovia per farsi trovare nello slot. Nell’occasione il finlandese è stato ben pescato da Zwerger.
Ad una decina di minuti dal termine il Kloten ha però approfittato di un disco recuperato da Ang ed infilato in porta da Faille per chiudere le partita. Il preseason si è così chiuso con una sconfitta per l’Ambrì Piotta, in una serata in cui si è comunque assistito ad un cambio di marcia contro un avversario da non sottovalutare. Per segnare qualche gol in più è mancato un po’ di mordente sotto porta, e magari un po’ di freddezza per venire a capo di un Metsola che ha confermato la caratura del suo profilo.
Per la squadra di Cereda ora è tempo di guardare al debutto in campionato. Buona parte del lineup è oramai deciso, ed i soli dubbi riguardano le posizioni di Bürgler e Hofer, così come la possibilità di veder rientrare Shore.
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