AMBRÌ – È davvero particolare la situazione venutasi a creare ad Ambrì, dove una prestazione positiva martedì sera a Davos sarebbe di fondamentale importanza per una miriade di ragioni diverse, ma probabilmente i punti in palio rappresentano solamente l’ultima di queste.
Per prima cosa i biancoblù devono infatti riuscire a ridare stabilità al loro ambiente, sia interno di squadra che esterno con i propri sostenitori, perchè il clima attuale è sicuramente agli antipodi rispetto a quello ideale per affrontare una situazione del genere.
Alla Vaillant Arena si dimentichi tutto, dunque, con l’obiettivo di ricordarsi come giocare come collettivo una partita di hockey, fattore questo sottolineato più volte anche da coach Gordie Dwyer al termine del derby.
La squadra che scenderà in pista pare ben definita, con Mäenpää in sovrannumero e D’Agostini di ritorno in formazione, con la speranza (l’ennesima) che riesca finalmente a dare un contributo tangibile.
L’ex top scorer del Ginevra – come anticipava la RSI – sarà in pista con Fuchs e Bianchi, mentre al fianco di Emmerton e Pesonen tornerà ad esserci Monnet. Guggisberg sarà schierato con Hall e Lauper, mentre Lhotak sarà all’ala nel blocco di Kamber e Duca.
Resta unicamente da definire il nome del portiere che scenderà in pista – potrebbe essere il momento di Descloux, unico giocatore che nel weekend si è salvato – mentre è da verificare con quanti difensori Dwyer deciderà di giocare. Se si opterà per sette, uno tra Berthon e Stucki potrebbe finire sul foglio partita come 13esimo attaccante.
Come riferisce il GdP, Diego Kostner è tornato ad allenarsi ma attualmente ancora con la classica maglia rossa che ne limita i contrasti fisici.