Tutto si deciderà domenica notte tra Kings e Blackhawks

CHICAGO – Dopo aver perso tre delle prime quattro partite giocate nella finale della Western Conference, i Chicago Blackhawks sono riusciti a reagire impattando la serie sul 3-3 e guadagnandosi il diritto di giocarsi l’accesso alla finale per la Stanley Cup davanti al proprio pubblico.

Il loro intento è naturalmente quello di imitare quanto fatto dai New York Rangers nei confronti dei Pittsburgh Penguins – rimonta dal 3-1 nella serie – e raggiungere la stessa franchigia di Manhattan nell’ultimo atto dei playoff.

Gli Hawks si presenteranno sul ghiaccio dopo aver giocato quella che è stata decisamente la loro miglior partita in trasferta di questo post season, grazie anche ad un eroico Patrick Kane, abile nel terzo periodo ad impostare il gol del pareggio e a mettere poi a segno il punto decisivo.

Nel caso in cui Chicago dovesse avere la meglio domenica nottte, diventerebbe la prima franchigia nella storia della NHL ad aver rimontato una serie che li vedeva in svantaggio per 3-1 per due stagioni consecutive. I campioni in carica possono inoltre vantare una certa esperienza quando confrontati con l’eliminazione, dato che dal 2009/10 a questa parte hanno vinto 11 partite in cui la loro stagione era a rischio, perdendone solo invece solo due.

Sull’altro fronte, i Kings sono stati più volte ad un nulla dal poter chiudere questa serie, dunque tra i californiani potrebbe serpeggiare una comprensibile sensazione di frustrazione. Los Angeles si trova così costretta ad affrontare la terza gara 7 di questi playoff, dopo aver eliminato sul suo percorso San Jose Sharks e Anaheim Ducks.

I Los Angeles Kings sanno comunque di poter vincere allo United Center, dopo aver letteralmente dominato gara 2 con un punteggio complessivo di 6-2.

L’unico assente della partita sarà come sempre il difensore dei Kings, Robyn Regehr, out sin da gara 1 del secondo turno contro gli Anaheim Ducks. Gli Hawks, invece, si presentano al gran completo.