A partire dall’8 ottobre ricomincerà lo spettacolo della NHL, con quattro partite che daranno il via ufficialmente al campionato più bello del mondo.
I campioni in carica dei Los Angeles Kings celebreranno la vittoria della loro seconda Stanley Cup affrontando nel primo match i San Jose Sharks, andati ad un nulla dall’eliminarli nel primo turno degli scorsi playoff, quando erano in vantaggio nella serie per 3-0. L’altra finalista, i New York Rangers, dovrà invece aspettare fino al 9 ottobre per tornare sul ghiaccio, con la franchigia di Manhattan che sarà ospite dei St. Louis Blues.
Anche quest’anno HSHS vi proporrà la presentazione di tutte e 30 le franchigie della NHL, con degli articoli riassuntivi che ci accompagneranno sino a fine settembre. Il nostro intento è quello di riassumere i movimenti di mercato e le ambizioni di ogni squadra analizzandone i reparti difensivi, d’attacco ed i portieri a disposizione. Buona lettura!
Da diversi anni ormai, l’unico credo messo in pratica dai Washington Capitals è stato quello dell’attacco totale. Spinti dalla star Ovechkin, infatti, gli americani hanno sempre offerto un grande spettacolo offensivo, lasciando però parecchio a desiderare in difesa. Dopo avere mancato in maniera clamorosa i playoff nell’ultima stagione – risultato che ha portato al licenziamento del GM McPhee e di coach Oates -, però, le cose sembrano essere cambiate.
L’arrivo del nuovo allenatore Barry Trotz, veterano forgiato da 15 stagioni a Nashville, insieme a una serie di importanti acquisti difensivi dovrebbe riuscire a dare la stabilità che da tempo manca a questa formazione. Sarà abbastanza per tornare nell’elite della Metropolitan Division?
Come detto, l’attacco è senza dubbio il punto di forza della formazione. E ci mancherebbe altro, quando il tuo miglior giocatore è Alexander Ovechkin, vero fenomeno del gol. Il russo ha conquistato il suo quarto Rocket Richard Trophy con 51 reti nella scorsa stagione ed in coppia con la spalla Backstrom ha messo a referto un totale di 79 punti.
Se la prima linea fornisce grandi garanzie, i maggiori dubbi coinvolgono il secondo terzetto. Con la maggioranza del salary cap dedicata alla difesa, i Capitals hanno rinunciato ai servigi di Grabovksi, finito così agli Islanders. Molta responsabilità ricadrà dunque sulle spalle del top prospect Kuznetsov, che ha già avuto modo di evolvere in NHL per 17 partite dopo il suo arrivo dalla KHL. Al suo fianco ci sarà Troy Brouwer, che dovrà confermarsi dopo una bella stagione da 25 gol e 43 punti. Risorsa importante la terza linea, che con Chimera, Fehr e Ward è stata uno dei pochi fattori positivi dell’ultima annata e che garantisce quantità e qualità in tutte le zone del ghiaccio.
Dopo una stagione difficile era chiaro che i Capitals necessitassero di aiuto in difesa e la finestra estiva di mercato ha finalmente regalato a questa squadra di cui aveva bisogno. Nonostante il prezzo salato pagato, Washington ha messo le mani sul roccioso difensore ex Penguins, Brooks Orpik, che sarà importantissimo per portare nella nuova squadra gioco fisico, solidità e ordine. Sempre da Pittsburgh è giunto anche Matt Niskanen, difensore molto talentuoso e dalle spiccati doti offensive. Coadiuvati dai soliti Carlson, Green, Alzner e dal giovane di belle speranze Orlov, i Capitals vantano ora un pacchetto difensivo di primo livello.
Tra i pali la situazione è chiarissima. Holtby è l’incontestato numero uno, anche dopo un’annata piuttosto frustrante dove il cerbero ha faticato ad adattarsi al nuovo sistema di gioco. Alle sue spalle la dirigenza ha messo sotto contratto l’affidabile Justin Peters, eccezionale nel suo ruolo di riserva a Carolina e bravo ad accettare con serenità la sua posizione.
La stagione alle porte si prospetta molto delicata per i Capitals. Mancare nuovamente i playoff sarebbe deleterio per tutto l’ambiente, ma nell’off season la squadra si molto rinforzata. Manca sempre un’ala sinistra di spicco e i continui infortuni di Laich sono un problema, ma con un Ovechkin in forma ed una difesa che pare finalmente solida tutto può essere possibile.
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