AMBRÌ – Come riferisce il Blick, l’attaccante biancoblù Tommaso De Luca potrebbe dover rinunciare all’imminente Mondiale U20 con la Nazionale svizzera di Marcel Jenni.
Come scrive infatti la giornalista Nicole Vandenbrouck, De Luca è attualmente sulla lista di Jenni per l’importante appuntamento internazionale, ma il ragazzo italiano è ancora in attesa di ottenere il passaporto svizzero.
Il tutto è nato da un fraintendimento tra le autorità e la famiglia di De Luca. Il 18enne vive a Biasca dal 2017 con il padre Paolo ed il fratello Jacopo, ed avrebbe raggiunto i requisiti per la naturalizzazione la scorsa estate (cinque anni in Ticino, di cui tre nello stesso posto, e dieci in Svizzera. Per i giovani tra gli 8 ed i 18 anni gli anni vengono contati in doppio).
Ciò che rende il caso del biancoblù complicato è la stagione passata in Nordamerica, quando ha vestito la maglia degli Spokane Chiefs restando per sette mesi oltre oceano. La famiglia aveva spiegato la situazione alle autorità prima della partenza, ma nelle comunicazioni c’è stato un fraintendimento. La procedura è così stata rallentata e la nuova data per richiedere il passaporto svizzero sarebbe ora marzo 2024, con i Mondiali U20 già alle spalle.
Coach Marcel Jenni ha evidenziato una volta di più la sua volontà di convocare De Luca, affermando anche che “Tommaso ha un futuro nella Nazionale svizzera”. Per il giovane attaccante il Mondiale rappresenterebbe ovviamente un grande palcoscenico per mettersi in mostra, mentre l’eventualità di giocare il Mondiale B con l’Italia – scelta che poi gli impedirebbe di giocare per la Nazionale svizzera maggiore – non avrebbe la stessa risonanza.
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