(Photobrusca & Luckyvideo)
LUGANO – Il Lugano di Calvin Thürkauf è arrivato alla pausa nel miglior modo possibile, con due vittorie casalinghe chiare e convincenti che hanno portato la squadra ad un brillante quarto posto in classifica.
“Siamo contenti di aver ottenuto questi sei punti davanti al nostro pubblico, ora ci godiamo il momento per un po’, ma da mercoledì torniamo a lavorare. Dobbiamo prepararci per le prossime partite”, ci ha spiegato il capitano bianconero.
Per quanto visto contro il Berna il 3-1 per voi potrebbe quasi essere troppo stretto, avete controllato il gioco per buona parte del tempo…
“Forse può essere un po’ esagerata come affermazione, visto che anche nel primo tempo loro hanno avuto delle opportunità per segnare. Non abbiamo avuto il controllo sull’intera partita, pensando a un periodo centrale un po’ così così, ma poi nel terzo siamo stati bravi a fare un buon lavoro e ottenere il successo”.
Anche nei momenti meno brillanti c’è la solidità difensiva che vi dà una mano…
“Esatto, ma come dice sempre Mitell la chiave è restare umili. Non dobbiamo voler fare un gioco speciale, ma bisogna rimanere nel sistema facendo bene le piccole cose che ci aiutano ad avere successo. Durante le partite si vede che se seguiamo bene queste direttive, siamo più forti e solidi in zona difensiva”.
Questa volta sono inoltre arrivati tre gol in powerplay…
“Sì, abbiamo fatto tanta fatica con le fasi di superiorità numerica sin qui. Ma a volte va così, e ad un certo punto il nodo si scioglie e le cose iniziano a funzionare. Abbiamo allenato tanto questa situazione di gioco, e questa volta si sono visti i frutti”.
Per te ora arriva un nuovo impegno con la Nazionale…
“Sono sempre contento quando posso rappresentare la Svizzera. Spero questa volta di poter giocare tre partite (ride, ndr), sono felice di essere parte della squadra e poter dare una mano con l’obiettivo di vincere il torneo. Sicuramente avremo un buon gruppo, guardo avanti con piacere a questo impegno”.
Come hai preso la notizia del futuro addio di Fischer, e l’arrivo di Cadieux?
“Ovviamente credo che sarà un peccato veder partire Fischer, ma penso che siano state fatte le scelte giuste per il futuro della Nazionale, dopo aver fatto tutte le valutazioni e ricerche del caso. La scelta è caduta su Jan, non lo conosco così bene ad eccezione di un’occasione lo scorso anno, ma il suo curriculum parla positivamente per lui. Ha fatto un buon lavoro a Ginevra, dunque sono contento di questa scelta”.
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