LUGANO – Ci è voluta qualche peripezia nel terzo periodo, ma alla fine il Lugano ha portato a casa la sua prima meritata vittoria stagionale, piegando un Davos che anche in questa stagione si sta confermando molto cinico sul fronte offensivo.
“Abbiamo giocato bene, sul ghiaccio siamo riusciti a portare quegli aspetti di cui avevamo discusso prima della partita”, ci ha raccontato capitan Calvin Thürkauf, che giovedì sera ha fatto il suo debutto stagionale.
“Ovviamente non era nei nostri piani permettere al Davos di rientrare dopo aver ottenuto il 2-0, ma sono situazioni che quando si verificano possono permetterci di migliorare. Nel finale abbiamo poi fatto davvero un buon lavoro per rimediare e chiudere la partita”.
Si sa che al Davos bastano poche occasioni per segnare, ma giovedì siete stati compatti riducendo al minimo i pericoli…
“Esatto, anche difensivamente abbiamo giocato come vogliamo. Siamo riusciti a mettere immediatamente pressione sui giocatori del Davos appena entravano nella nostra zona, questo ha impedito agli avversari di creare. La strada è sicuramente quella giusta”.
Il powerplay anche all’inizio di questa stagione sta un po’ faticando, ma si è sbloccato con Dahlström che è forse l’ultimo giocatore da cui si attendeva una rete in superiorità…
“Ovviamente siamo ad inizio stagione, e dobbiamo capire quali possono essere le soluzioni per segnare. In questa occasione è stato Dahlström a trovare il gol, ha provato a tirare ed è andata bene. Sicuramente per l’intera squadra è stato importante poter trovare questa prima rete in superiorità”.
Questa è stata la tua prima partita dopo il piccolo intervento avuto qualche settimana fa, com’è andata?
“È andata bene. Mi sento normale, anche se la prima partita è sempre un po’ più dura rispetto a tutte quelle che poi verranno. La condizione va un po’ ripresa, ci si deve acclimatare al campionato ed al suo livello, ma sono contento. La nostra linea penso che non abbia giocato male, ma possiamo migliorarci e questo verrà con il tempo”.