VANCOUVER – Henrik Sedin vedrà fermarsi a 679 la striscia di partite consecutive giocate con la maglia dei Vancouver Canucks.
Il 33enne giocatore svedese era uscito prematuramente dall’infuocata sfida di sabato sera contro i Calgary Flames per un acuitzzarsi di un problema al costato. Dopo alcuni esami, i medici della franchigia della British Columbia hanno deciso di lasciare Henrik a casa, mentre il resto della squadra s’imbarcava sull’aereo verso Edmonton per la sfida di martedì contro gli Oilers.
La cosiddetta “iron-man streak” di Henrik Sedin era la seconda più lunga tra i giocatori in attività – dietro a Jay Bouwmeester, difensore in forza ai St. Louis Blues a quota 683 – ed era la sesta più lunga nella storia della NHL. La speciale graduatoria è guidata da Doug Jarvis, centro canadese che si è ritirato senza mai mancare una singola partita delle 964 (!) che ha giocato in tutta la sua carriera.
Ancora non si sa quanto dovrà stare fermo il capitano dei Canucks. I tifosi di Vancouver si auspicano però che il fratello gemello Daniel possa caricarsi sulle sue spalle la squadra nelle prossime partite, così come Henrik aveva fatto nella stagione 2009-10, quando senza il suo inseparabile compagno di linea per quasi un quarto di stagione, ha guidato i Canucks verso il loro primo President’s Trophy, risultando anche l’MVP e miglior marcatore dell’intera lega
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