DAVOS – È quindi la squadra di Josh Holden la seconda qualificata per le semifinali di Coppa Spengler dopo la Dynamo Pardubice, traguardo raggiunto dopo aver battuto il Team Canada con una spettacolare rimonta nel terzo periodo.

Il 3-1 con cui i nordamericani hanno chiuso le prime due frazioni di gioco non ha spaventato Ambühl e compagni, già capaci di rispondere all’iniziale vantaggio ospite segnato da Jooris con un gol di Haapala a metà incontro, rete che in realtà è un autogol di un difensore canadese.

Nonostante la squadra di Bruce Boudreau fosse sempre un po’ più vicina a Senn di quanto i grigionesi con i loro attacchi non lo fossero a Milic – ventenne portiere militante in ECHL, sostituito da Dell nel terzo periodo – sul piano del gioco la partita si è sviluppata in maniera equilibrata, ma appunto quella differenza è stata decisiva per portare il Team Canada in doppio vantaggio alla seconda pausa.

Una deviazione di Joly e una sfortunata di Corvi davanti alla porta hanno infatti ingannato Senn e dato l’impressione che i nordamericani potessero gestire quel divario nel terzo periodo.

Forse invece un po’ di rilassamento e un leggero senso di supponenza hanno tradito DiDomenico e compagni, i quali hanno cominciato a perdere troppi duelli individuali e a guadagnare penalità ingenue che hanno favorito il ritorno del Davos e uno sbilanciamento della partita dalla parte dei gialloblù.

L’immediata rete di Fora in apertura di terzo periodo ha ovviamente rinfrancato i padroni di casa, i quali sotto la spinta di una caldissima Eishalle sono riusciti dapprima nel pareggio con una splendida giocata tra Haapala e Ambühl, e poi hanno fatto esplodere la pista con il 4-3 definitivo di Calle Andersson.

Anche un po’ sfortunati nell’assalto finale a 6 contro 4, i canadesi si sono dovuti inchinare e dovranno passare dal turno supplementare contro il KalPa Kupio per accedere alle semifinali, il Davos invece vola spedito al penultimo atto del torneo.

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