ZURIGO – Non è bastato un buon inizio allo Zugo per contenere la corazzata degli ZSC Lions. Una penalità maggiore al 34’ comminata a Niklas Hansson è stata l’inizio della fine. I tre gol in powerplay hanno permesso ai padroni di casa di piegare i tori. Coach Tangnes a fine partita spiega dapprima la scelta di togliere Genoni dopo la quarta rete incassata.
“È stata una mia decisione, Leonardo non lascerebbe mai la gabbia di sua spontanea volontà. Era il timing giusto per toglierlo, al fine di mandare un messaggio alla squadra. Inoltre Genoni ha giocato tantissimo negli ultimi giorni, volevo pure per certi versi preservarlo ed era importante anche dare qualche minuto a Hollenstein. Mercoledì Genoni sarà nuovamente il titolare”.
Ovviamente a decidere la partita è stata la penalità di Hansson…
“Certo, è così, il momentum è cambiato, ma direi pure la quinta rete dello ZSC, in entrata del terzo tempo, è stato une dei fatti salienti. La penalità? Non commento le decisioni degli arbitri”.
Avevate comunque iniziato bene, sei contento di questo?
“Credo che possiamo giocare molto meglio, i primi 30 minuti sono stati okay, ma abbiamo bisogno di maggior coraggio specialmente con il disco. Spesso abbiamo preso le decisioni troppo tardi quando ne avevamo il possesso, inoltre dobbiamo giocare più duramente e fare più pressione nei confronti dell’avversario. Alcune cose mi sono piaciute, ma nel complesso è necessario progredire. Siamo una squadra giovane, dobbiamo capire cosa sia l’hockey da playoff e metterlo maggiormente in pratica”.
Ci sono dei giovani nella tua squadra, ma anche altri elementi esperti reduci oltretutto dalla famosa vittoria in rimonta in finale nel 2022 proprio contro lo ZSC, quando eravate sotto nella serie per 3-0…
“Sì, ma tanti giocatori della nostra rosa non hanno questa esperienza, bisogna acquisirla, imparare e ricordarsi ad esempio che ogni secondo sul ghiaccio particolarmente nel postseason è fondamentale e conta”.
Per la prima volta da quando sei a Zugo l’avversario è favorito, sei d’accordo?
“Sì pienamente, i Lions sono stati finora i più forti dell’intera lega, hanno oltretutto avuto un percorso regolare, con pochi infortuni, un po’ come il Friborgo. Credo però che disponiamo dei mezzi per poter contrastarli”.
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