Continua la battaglia dei playoff in NHL, con New York Rangers e Pittsburgh Penguins che nella serata di sabato si sono affrontati nella seconda sfida, che ha visto la formazione di Broadway imporsi per 4-2 ed impattare così la serie sull’1-1.
Dopo un primo tempo a reti inviolate, Phil Kessel ha portato avanti i Pens in powerplay, al termine di una bella combinazione di passaggi che ha messo fuori causa il portiere Henrik Lundqvist, subito in pista dopo l’infortunio all’occhio. A New York mancava però il difensore Dan Girardi – oltre al capitano Ryan McDonagh – mentre Pittsburgh ha fatto registrare il rientro di Malkin ma non quello del portiere Fleury.
Nel giro di quattro minuti i Rangers hanno però girato completamente la sfida, trovando il pareggio con Yandle, il vantaggio in contropiede con Brassard ed il provvisorio 3-1 grazie a Zuccarello. Ad inizio terzo tempo Kreider ha poi trovato anche la quarta segnatura, rendendo vana la doppietta di Kessel che ha fissato il 4-2 finale.
Nulla da fare invece per i Philadelphia Flyers di Mark Streit, battuti per 4-1 dai Washington Capitals e sotto per 2-0 nella serie. Ad aprire le marcature è stato il difensore John Carlson in powerplay, già alla seconda segnatura personale in questi playoff grazie ad un tiro velenoso dalla blu.
Il raddoppio è arrivato in maniera incredibile ad inizio secondo tempo, quando un tocco da oltre metà pista di Jason Chimera ha sorpreso Steve Mason, autore di una vera e propria gaffe! Poco dopo Philadelphia è però riuscita ad ottenere il primo gol della serie grazie a Voracek, che ha fatto cadere l’imbattibilità di Holtby.
Nel finale di secondo tempo Alex Ovechkin ha però rimesso le cose al loro posto, trovando il 3-1 con un suo tipico gol in powerplay. Di rifinitura il 4-1 di Nicklas Backstrom nel finale.
Nel match che ha visto il rientro di Seguin, i Dallas Stars si sono imposti per 2-1 nei confronti dei Minnesota Wild di Nino Niederreiter, portando la serie sul 2-0. Dopo un primo tempo senza reti, ad inizio periodo centrale è arrivato senza dubbio il gol più strano di questi playoff, con Antoine Roussel che ha ottenuto l’1-0 con uno strano rimbalzo da dietro la porta, finito poi sulla schiena di Devan Dubnyk.
Jamie Benn ha poi portato a due le reti di vantaggio dei texani grazie ad una sua irresistibile discesa, mentre a nulla è servito il primo gol della serie dei Wild firmato da Marco Scandella in powerplay.
In California continua invece lo show di Joe Pavelski e dei San Jose Sharks, capaci di vincere anche la seconda sfida a Los Angeles e di portarsi così sul 2-0 nella serie. Pavelski ha aperto le marcature con un perfetto tiro di polso dopo 3 minuti di gioco, mentre l’ex Ginevra Logan Couture ha messo la firma sul raddoppio in powerplay poco prima di metà partita.
Nel finale di partita il veterano Vincent Lecavalier ha risolto una mischia furibonda riportando sotto i Kings, che nel loro assalto finale non sono però riusciti a ottenere il pareggio.
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