Giocata nel giorno della Festa della Mamma e con tutta la sua famiglia al completo, gara 6 è stata un’altra partita carica di significati per Martin St. Louis e tutti i New York Rangers, unitisi attorno al loro compagno e capaci anche nella notte di domenica di portare in pista una grande determinazione nel raggiungere il loro obiettivo.
Alla fine i Rangers hanno vinto la partita per 3-1 e completato la rimonta nella serie, che si deciderà ora martedì notte in gara 7 a Pittsburgh.
Il match si è aperto dopo 3 minuti con la rete proprio di Martin St. Louis, che ha letteralmente fatto esplodere il Madison Square Garden. Il raddoppio per New York è arrivato qualche minuto più tardi grazie ad un velenoso backhand di Carl Hagelin, che ha sorpreso sotto il braccio Marc-André Fleury.
Già prima della sirena i Penguins si sono rifatti sotto grazie a Brandon Sutter, a cui è stata assegnata una rete in seguito a quello che in realtà è stato un autogol di Kevin Klein. Nel periodo centrale Pittsburgh non è però riuscita a trovare il gol dell’aggancio, subendo anzi il 3-1 definitivo di Derick Brassard.
Nell’altra sfida della notte i Chicago Blackhawks hanno superato di misura i Minnesota Wild per 2-1, portandosi così ad una sola vittoria di distanza dall’accesso alla finale di Conference.
Ad andare in vantaggio erano stati i Wild negli ultimi minuti del primo tempo, quando Erik Haula ha trovato il suo terzo gol di questi playoff. A metà partita Bryan Bickell ha però insaccato il pareggio in powerplay, mentre capitan Jonathan Toews ha messo a segno il game winning goal all’inizio del terzo tempo insaccando un puck ballonzolante nello slot.
Nino Niederreiter questa volta non è finito sul tabellino, giocando un totale di 15 minuti e terminando la sua prova con due tiri in porta ed un bilancio neutro.
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