LUGANO – KLOTEN
4-1
(1-0, 1-0, 2-1)
Reti: 10’10 Cunti (Bürgler) 1-0, 39’59 Bürgler (Walker, Ronchetti) 2-0, 41’12 Cunti 3-0, 53’36 Abbott (Santala, Kellenberger) 3-1, 58’44 Etem (Bertaggia, Ronchetti) 4-1
Note: St. Moritz, 589 spettatori. Arbitri Koch, Wiegand; Gurtner, Obwegeser
Penalità: Lugano 4×2′, Kloten 5×2′
ST. MORITZ – Sotto la neve copiosa di St. Moritz il Lugano ha vinto l’All Saints Cup, superando per 4-1 il Kloten nella finale del torneo grazie ad una doppietta di Cunti (giovedì lasciato a riposo), al gol decisivo di Bürgler e alla prima segnatura – e primo punto – dell’americano Emerson Etem con la maglia bianconera.
Con Manzato tra i pali, la squadra di Ireland si è portata in vantaggio dopo una decina di minuti grazie a Cunti, che ha sfruttato l’ottimo lavoro preparatorio di Bürgler, abile nel rubare ad un distratto Santala il puck dietro la gabbia di Boltshauser.
Con il gioco reso difficoltoso dalle condizioni climatiche in cui si è svolto il match, per vedere una seconda rete si è dovuto attendere l’ultimo secondo del periodo centrale, quando Bürgler è stato dimenticato tutto solo nello slot.
Il Lugano ha poi ipotecato la sfida infilando il 3-0 dopo soli 72 secondi dall’inizio del terzo tempo con Cunti, mentre il Kloten ha saputo rispondere solamente con il punto messo a segno dal canadese Abbott al 53’36.
Come detto nel finale c’è poi stato anche il tempo per il primo gol di Emerson Etem, che ha infilato il puck nella porta lasciata sguarnita dagli aviatori.