LUGANO – È stato un inizio di stagione di carattere quello di cui si è reso protagonista il Lugano nella sua prima uscita di Mannheim, dove i bianconeri hanno sì impiegato del tempo per trovare se stessi, ma sono poi riusciti a ribaltare una sfida che li vedeva in doppio svantaggio dopo meno di cinque minuti.
“Una vittoria è assolutamente il modo migliore per iniziare la stagione – ci ha spiegato il difensore svedese Daniel Sondell – per noi si trattava della prima vera partita, dunque ci siamo trovati in difficoltà con il timing e tutto il resto, ma per noi è stato un buon successo”.
Daniel Sondell, per te si trattava anche della prima partita ufficiale con il Lugano, come ti sei sentito?
“Non è stato facile, visto che sono passati alcuni mesi dall’ultima volta che ho giocato, ma direi che mi sono sentito sempre meglio con il passare dei minuti. Quando si disputa la prima partita dell’anno è sempre difficile calarsi in un nuovo sistema di gioco e trovare il giusto feeling, ma le cose migliorano con il tempo”.
Avete incassato due rapide reti, ma non vi siete scomposti e avete girato la partita. Avete già mostrato la giusta mentalità…
“Sì, assolutamente. È molto positivo riuscire a trovare il modo di vincere nonostante un inizio di partita negativo, questo fa bene al morale della squadra. È importante essere consapevoli di avere i mezzi per recuperare gli svantaggi”.
Sei stato schierato con Chiesa, un giocatore solido che può permetterti di giocare in maniera un po’ più offensiva… Come va l’intesa con lui?
“Sinora è davvero buona. È un ottimo difensore, forte e che sa passare bene il disco… Direi che sinora è stato proprio facile giocare con lui, è da un paio di settimane che siamo sul ghiaccio assieme e la nostra chemistry migliorerà ancora”.
Hai giocato per poco più di un anno in Finlandia, che partita bisogna aspettarsi contro il Tampere?
“Ci troveremo di fronte una squadra un po’ più tecnica rispetto all’Adler Mannheim, ma anche loro sanno giocare fisico e pattinano davvero molto. Credo che sarà una partita veloce, sono una buona squadra che lo scorso anno ha vinto il titolo, dunque ne uscirà sicuramente un bel match”.
Lunedì giocherete un’amichevole ad Helsinki… Sono importanti anche queste partite che “non contano nulla” per fare alcune prove senza aver paura delle conseguenze?
“Quando si è sul ghiaccio si pensa sempre alle conseguenze delle proprie azioni. Credo che per noi siano importanti sia queste partite di CHL che le normali amichevoli, perchè in entrambe le occasioni dobbiamo riuscire a giocare nel modo che vogliamo, così da arrivare pronti all’inizio di stagione. Credo che anche quella di Helsinki sarà per noi una partita importante”.