TORONTO – Nonostante dal 1 ottobre i cinque giocatori canadesi coinvolti nel noto processo potessero firmare un nuovo contratto NHL, nessuno di loro ha ancora trovato una nuova squadra, anche bisogna ricordare che nei casi di Carter Hart, Michael McLeod, Dillon Dube e Cal Foote, eventuali accordi essere registrati ufficialmente soltanto dal 15 ottobre.
I quattro sono attualmente UFA, mentre Alex Formenton – il quinto giocatore coinvolto nel presunto caso di violenza sessuale risalente al giugno 2018 – mantiene ancora i diritti NHL detenuti dagli Ottawa Senators, che hanno però già dichiarato pubblicamente di non volerlo ingaggiare.
Da metà ottobre potrebbero tornare a partecipare alle attività di una squadra NHL, anche se trovare una franchigia disposta ad accoglierli non sarà semplice, viste le possibili reazioni negative di tifosi e sponsor.
Secondo quando riferisce The Athletic, Carter Hart sarebbe vicino a un’intesa con i Vegas Golden Knights, che rappresenterebbero la destinazione più probabile per il 27enne portiere. Il canadese avrebbe ricevuto interesse anche da altre franchigie, ma l’opportunità di competere per la Stanley Cup e condividere la porta con Adin Hill sembra convincerlo maggiormente.
Più incerto il futuro degli altri tre giocatori. McLeod, di cui si era parlato in relazione ai Carolina Hurricanes, non avrebbe ancora trovato un’intesa definitiva. L’interesse della franchigia ha infatti generato proteste da parte dei tifosi, con oltre 1’600 persone che hanno firmato una petizione contro un suo possibile arrivo, nonostante il capitano Jordan Staal abbia pubblicamente difeso la possibilità di reintegrare i giocatori assolti.
Dube ha attirato un rinnovato interesse da parte di alcune squadre, ma nulla di concreto sembra all’orizzonte. Foote si trova in una situazione analoga.
Alex Formenton nelle sue prime sei apparizioni con l’Ambrì Piotta non ha invece ottenuto alcuni punto. Per poter tornare in NHL, i Senators dovrebbero cederne i diritti e un nuovo contratto dovrebbe essere registrato entro il 1 dicembre, così da permettergli di poter scendere in pista nella stagione 2025/26.
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