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Serata tra alti e bassi per gli svizzeri in NHL, ritorno vincente di Hiller

È stata una giornata tra alti e bassi quella vissuta sabato dai giocatori rossocrociati impegnati in NHL, a partire dalla sconfitta beffarda subita da Mark Streit. I Philadelphia Flyers si sono infatti dovuti piegare ai New York Rangers per 3-2 dopo i rigori, dopo essere stati in vantaggio per 2-1 sono a 13 secondi dalla terza sirena.

Keith Yandle aveva però trovato il pareggio in extremis, ed i rigori di Zuccarello e Stepan hanno poi condannato Philly alla sconfitta. Il difensore rossocrociato ha disputato una buona partita, terminata con un bilancio neutro dopo 23 minuti.

Vittoria dal sapore “miracoloso” invece quella ottenuta dai Montreal Canadiens, capaci di battere in casa per 5-1 gli Edmonton Oilers, e di prendere così un po’ di ossigeno in una situazione che rimane comunque complicatissima.

In pista per gli Habs c’era anche Sven Andrighetto, mandato sul ghiaccio per 11 minuti e capace di ottenere un bilancio di +1.

Battuti invece i Minnesota Wild, superati per 4-1 dai St. Louis Blues e reduci ora da tre sconfitte consecutive. Il grigionese Nino Niederreiter ha giocato più di 15 minuti, ma non è riuscito ad avere un impatto deciso sul match ed ha fatto registrare un -1.

Netta vittoria per i Nashville Predators, che hanno saputo trovare la rete con grande regolarità contro i San Jose Sharks, battendoli per 6-2.

Roman Josi non è riuscito a finire sul tabellino, ma ha giocato per 22 minuti ottenendo un bilancio di +2.

Vittoriosi infine i Calgary Flames, che con Jonas Hiller tra i pali hanno battuto per 4-1 i Vancouver Canucks. Sull’altro fronte Sven Bärtschi non ha potuto fare altro che accontentarsi di un -2, mentre Luca Sbisa ha avuto un bilancio neutro in 16 minuti.

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