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Seattle ha voglia di riscatto, la squadra c’è ma è ancora senza una stella che trascini il gruppo

I Kraken ripartono dopo stagioni altalenanti con la speranza di tornare nei playoff. La squadra ha cambiato guida tecnica e management, puntando su esperienza e solidità difensiva, a partire dal portiere Joey Daccord

A partire dal 7 ottobre ricomincerà lo spettacolo della NHL, con tre partite che daranno il via ufficialmente al campionato più bello del mondo.

Quest’anno HSHS torna a proporvi la presentazione di tutte e 32 le franchigie della NHL, con degli articoli riassuntivi che ci accompagneranno sino ad inizio ottobre.


SEATTLE KRAKEN

La rosa 2025/26

PORTIERI
Joey Daccord, Matt Murray, Philipp Grubauer

DIFENSORI
Adam Larsson, Brandon Montour, Cale Fleury, Jamie Oleksiak, Josh Mahura, Ryan Lindgren, Ryker Evans, Ty Nelson, Vince Dunn, Ville Ottavainen

ATTACCANTI
Chandler Stephenson, Eeli Tolvanen, Frederick Gaudreau, Jaden Schwartz, Jared McCann, Jani Nyman, John Hayden, Jordan Eberle, Kaapo Kakko, Mason Marchment, Matty Beniers, Mitchell Stephens, Ryan Winterton, Shane Wright, Tye Kartye


SEATTLE – Dopo il passo falso della scorsa stagione, i Seattle Kraken hanno deciso di premere il tasto reset. Il 2024/25 ha portato con sé il licenziamento di Dan Bylsma, sostituito in estate da Lane Lambert, allenatore con esperienza a New York e discepolo di Barry Trotz. Contestualmente, la dirigenza ha visto Ron Francis promosso a presidente e Jason Botterill nominato general manager, chiamato a imprimere una nuova direzione al progetto.

L’attacco rimane il punto più discusso della formazione. Seattle non ha ancora un vero sniper di riferimento: Jared McCann, Matty Beniers e Jordan Eberle restano i volti principali, ma non bastano per garantire una produzione da top team. Le aggiunte di Mason Marchment e Frederick Gaudreau hanno aumentato la profondità, ma senza spostare realmente l’ago della bilancia.

Più interessanti sono invece gli sviluppi legati a Kaapo Kakko, arrivato in corso d’opera dai Rangers e autore di buone prestazioni, e a Jani Nyman, giovane dal grande potenziale. L’incognita più affascinante resta Shane Wright, chiamato a confermare i progressi mostrati quando era sul ghiaccio, con numeri incoraggianti per una possibile esplosione definitiva.

Se l’attacco resta un cantiere aperto, la difesa si conferma il reparto più affidabile. L’arrivo di Ryan Lindgren ha rinforzato un gruppo già solido grazie al duo Vince Dunn–Brandon Montour, capace di guidare il powerplay e garantire qualità in uscita di zona. Adam Larsson continua a distinguersi come difensore fisico e affidabile, mentre Ryker Evans rappresenta il jolly in grado di portare energia e sviluppo offensivo se riuscirà a crescere ulteriormente nella gestione della sua area.

Tra i pali, i Kraken sembrano aver trovato un punto fermo in Joey Daccord, reduce da due stagioni di alto livello. Le difficoltà croniche di Philipp Grubauer spostano le responsabilità quasi interamente sul 28enne svizzero-americano, che potrebbe disputare oltre 60 partite se la squadra vorrà lottare per un posto nei playoff.

La crescita passa però anche dalle individualità. Matty Beniers, dopo un avvio promettente, è atteso alla stagione della conferma, e la sua capacità di diventare un vero leader offensivo sarà decisiva per alzare l’asticella. Occhi puntati anche su Nyman, miglior rookie dei Coachella Valley Firebirds, che potrebbe avere i numeri per fare il salto in NHL.

Senza stelle assolute, Seattle punta su compattezza, spirito di gruppo e una difesa rinforzata per sorprendere e tornare in corsa per un posto nei playoff. Lambert dovrà trovare il modo di far rendere al massimo un collettivo che, pur privo di fuoriclasse, ha le qualità per rimettersi in carreggiata.

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