Dopo l’attesa conferenza stampa indetta dall’Ambrì Piotta nella giornata di lunedì ha decisamente fatto discutere un’affermazione del presidente Filippo Lombardi, il quale ha dichiarato – nel ribadire fiducia all’allenatore Luca Cereda – che se alcuni tifosi non sono contenti della direzione presa “ci sono altre 13 squadre per cui tifare”.
I sostenitori biancoblù si sono in questo senso fatti sentire con le loro opinioni, e non è un segreto che quanto scritto dagli utenti delle nostre pagine sia letto anche dagli addetti ai lavori del club. Il presidente Lombardi ha così voluto tornare su questa affermazione, indirizzando un commento di quanto successo proprio agli utenti di HSHS. Il tutto è riportato di seguito.
Premessa: scrivo queste righe solo per alcuni bloggers di HSHS, quindi prego gli altri media di non riprendere quanto segue.
Devo confessare di aver fatto un errore, la sera prima della conferenza stampa HCAP: per tastare il polso sono andato a leggermi i commenti sull’anticipazione in merito alla conferma di Luca Cereda. Sono a dir poco inorridito per numerosi commenti sul suo conto. Le opinioni (nello sport, come in politica e ovunque) possono ovviamente divergere, e vanno sempre accettate anche se scomode, ci mancherebbe! Ma la mancanza di rispetto, l’insulto personale, l’astio, mai!
La mia infelice battuta sul fatto che ci sono altre 13 squadre per cui tifare se non si è contenti (comunque solo una battuta, poiché nella stessa frase ho precisato che ho bisogno di tutti i tesserati) si riferiva dunque a questo genere di commenti e di commentatori. Ho infatti pensato che se qualcuno sta così male nella casa biancoblù al punto da gettare “palta” su di un ragazzo d’oro – che sta dannandosi l’anima per noi, più di diversi tecnici che mi vengono in mente – in fondo non è obbligato a restare.
Ma so che questo dovevo solo pensarlo e non dirlo, visto che poi devo comunque fare il presidente di tutti, anche di quelli che a tratti l’astio lo riversano pure su di me. Di sicuro lo direi a quello pseudo-tifoso che alla fine di un incontro si era permesso di insultare pesantemente Cereda in presenza della sua famiglia. Dal blog astioso agli insulti gridati in faccia il passaggio può essere breve, purtroppo, ed è quello che mi preme evitare. Per fortuna si è trattato di un caso isolato.
Anche fra i blogger si nasconde probabilmente qualche troll e qualche “nickname multiplo” che cerca di amplificare il suo mal di pancia, ma la grande maggioranza ha il pieno diritto di esprimere opinioni costruttive anche se divergenti da quelle del CdA o dello staff. Quindi non ha bisogno di cercarsi una casa fra le 13 altre, e sarà sempre il benvenuto nella nostra casa comune.
Ultima osservazione a chi critica il fatto che intendiamo fare tutta la stagione con lo staff appena riconfermato. Si chieda semplicemente: ma quale tecnico inizierebbe una stagione con il rispetto della squadra se girasse dal primo giorno con la spada di Damocle di un virtuale contatore di sconfitte sul capo?
Forza Ambrì!
Filippo Lombardi
umile e pentito presidente-contadino leventinese
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