AMBRÌ – Dopo la terza partita stagionale alla Valascia, terminata con una vittoria ai rigori contro lo Zugo, abbiamo avvicinato l’estremo difensore biancoblù Sandro Zurkirchen – protagonista di un’eccellente prova terminata con il premio di migliore in pista – per scoprire quali erano le sue impressioni riguardo l’incontro ed analizzare insieme a lui il match dei leventinesi.
Sandro Zurkirchen, avete giocato una buona partita difensivamente mostrando carattere e portando a casa la vittoria nonostante abbiate sofferto la velocità dello Zugo…
“Vero, hai riassunto bene. Siamo stati molto forti difensivamente ed abbiamo tentato di fermare le loro incursioni in velocità. Li abbiamo attaccati sia in zona neutra che in zona difensiva ed alla fine abbiamo portato a casa questi importanti due punti”.
La partita era iniziata bene con cinque minuti di superiorità numerica, poi avete passato il secondo tempo spesso in inferiorità, dovete trovare un equilibrio…
“Sì, è stata una partita un po’ strana sotto questo punto di vista. Non eravamo pronti all’inizio per giocare subito cinque minuti in superiorità numerica e abbiamo commesso un fallo che ci ha subito rovinato questa opportunità. Nel secondo periodo invece abbiamo preso troppe penalità, non possiamo concederne così tante ogni volta perché giocare in inferiorità ci toglie energie importanti per il resto della partita, specialmente contro squadre come lo Zugo”.
Sei in ottima forma, ti senti il titolare? Rispetto all’anno scorso non c’è più staffetta fra i portieri…
“Questa è una domanda per Pelletier, è lui che prende le decisioni su chi gioca. Io posso dirti che lavoro duramente in allenamento e voglio giocare tutte le partite, questo è chiaro. Credo che la squadra si sia comportata bene nelle ultime uscite, ci siamo compattati ed abbiamo trovato la via giusta per iniziare a fare punti. In realtà io non faccio cose particolari, lavoro sodo ogni giorno e cerco di fermare più dischi possibili durante i match in modo da dare alla squadra la possibilità di giocarsela per la vittoria”.
Sabato affronterete il Kloten, una squadra che non ha ancora vinto una partita. Se da un lato potrebbe sembrare un impegno facile, dall’altro invece avranno molta fame di vittoria…
“Non sarà affatto una partita facile, sarà veramente tosta. Dovremo riproporre un’ottima prestazione come è stato il caso nella partita contro il Losanna di settimana scorsa, giocando perfetti in ogni zona della pista a partire dal nostro terzo difensivo. Dobbiamo anche scagliare più dischi verso la porta avversaria, venerdì sera non lo abbiamo fatto e abbiamo reso la vita troppo facile allo Zugo. Dobbiamo giocare in modo più semplice davanti, puntando sempre alla porta, questa è la via per ritornare vittoriosi dalla trasferta”.
O’Byrne purtroppo non ha avuto la chance di dare il suo contributo alla squadra… Ora, visti i problemi in superiorità numerica, credi che ci sia la possibilità che arrivi un difensore con caratteristiche diverse?
“È sicuramente dura per Ryan e noi dobbiamo restare uniti anche per lui. Aveva giocato un ottimo preseason e sarebbe stato molto importante per noi sia in superiorità numerica che soprattutto in inferiorità numerica con il suo bastone lunghissimo. Tutti dovranno dare un po’ di più per sopperire alla sua mancanza”.