LUGANO – Il Lugano martedì sera alla Resega ha incassato la sua prima sconfitta stagionale. Il Ginevra ha infatti ottenuto i suoi primi punti di questo campionato vincendo per 4-1. Al termine dell’incontro ci siamo intrattenuti con Thomas Rüfenacht, che ha condiviso con noi le sue impressioni.
Thomas Rüfenacht, sabato contro il Berna avete giocato molto bene, martedì però si è visto un altro Lugano…
“Sì, loro hanno vinto negli “special teams”, hanno fatto un paio di gol e noi solo uno. Le piccole cose hanno fatto la differenza. Abbiamo spinto molto ma non siamo riusciti a fare entrare il disco, non abbiamo sfruttato il momentum a nostro favore”.
È sembrata esserci troppa confusione in pista ed è mancata un po’ di intensità, sei d’accordo?
“Non saprei, forse è mancata un po’ di aggressività, ma non ho la sensazione di non aver lavorato duro. Abbiamo cercato di andare diretti verso la porta e cercato i rimbalzi, che però purtroppo non sono entrati. Le partite cambiano in fretta, all’inizio siamo stati in vantaggio noi poi lo sono stati loro e non siamo più riusciti a rientrare in gioco”.
Da questa stagione sei assistente capitano, sei uno dei leader… Hai più responsabilità ora?
“Fondamentalmente faccio le stesse cose di prima, lavoro duro ogni giorno, gioco per la squadra e faccio quello che mi dice l’allenatore. Non sono uno che parla molto nello spogliatoio, abbiamo un buon gruppo e tutti sono dei leader ed è questo che abbiamo bisogno. Non è molto importante ma sono onorato di avere la “A” sul petto e anche un po’ sorpreso, ma penso solo a lavorare duro. Adesso abbiamo tanto da fare, dobbiamo vedere cosa non ha funzionato e capire come segnare dei gol perché a 5 contro 5 dobbiamo segnare di più”.
Forse è un po’ presto per parlarne, ma il tuo contratto scade a fine stagione… Vedi il tuo futuro a Lugano?
“Sì, penso che i fans mi vogliano bene e io voglio bene a loro. Voglio dare tutto quello che ho per questa squadra, fare il mio lavoro e cercare di segnare delle reti. Senza dubbio voglio restare, spero di trovare un accordo con la società. Voglio continuare a giocare per questa squadra ed essere protagonista di una buona stagione. Credo però che dobbiamo pensare al successo della squadra e siamo sulla strada giusta. Mi piace qui.. Mi piace la città, spero di restare”.