LUGANO – Nella serata dedicata a Steve Hirschi, con il ritiro della sua maglia numero 8, alla Resega sabato sera si sono affrontate le uniche due squadre in cui ha militato l’ex capitano bianconero. Dopo la vittoria nel derby, il Lugano è riuscito nell’intento di completare un weekend perfetto con due successi pieni.
“Diciamo che dopo le due sconfitte filate, anche se piuttosto immeritate, siamo riusciti a fare 6 punti questo weekend”, ci racconta il difensore bianconero Massimo Ronchetti, “e questo era esattamente quello che volevamo fare, quindi siamo contenti”.
Massimo Ronchetti, in tutti e tre i periodi avete trovato il gol subito nei primi minuti. Faceva parte del vostro gameplan?
“Sì, la nostra intenzione è sempre quella di partire forte, cercare di schiacciare l’avversario nel suo terzo e avere il possesso del disco. Penso che sabato siamo stati bravi a sfruttare le occasioni e soprattutto, come venerdì sera ad Ambrì, a gestire la partita nel finale”.
Dopo che nelle prime partite avevate fatto fatica contro squadre meno quotate, questo weekend siete riusciti a fornire delle prestazioni forse non spettacolari, ma molto sicure e mature…
“Esattamente, è così. Sappiamo che in questa lega ormai il livello è sempre più alto e non si può mai sottovalutare nessun avversario. Penso che anche il Langnau abbia fatto la sua onesta partita, però noi siamo stati bravi ad avere quel killer instinct che ci è mancato soprattutto nella sfida contro lo Zugo qua alla Resega”.
Se da una parte il powerplay continua a fare molta fatica, il vostro boxplay si sta invece confermando uno dei migliori della lega…
“Sì, sinceramente non so bene le statistiche (terzo miglior boxplay della lega, ndr), però penso che il boxplay stia andando abbastanza bene, anche se contro lo Zugo abbiamo subito due reti che ci hanno penalizzato. Penso che gli special teams vadano a periodi, quindi anche per il powerplay dobbiamo stare tranquilli… Prima o poi i dischi entreranno e andrà tutto bene”.
A livello personale rispetto all’anno scorso questo inizio di stagione è ben diverso per te, dato che fin da subito stai ricevendo molto più ghiaccio e fiducia…
“Sì, diciamo che sto continuando un po’ sulla falsariga di come ho finito l’ultimo campionato. Sono contento che gli allenatori mi diano fiducia, anche se ho avuto un inizio di stagione abbastanza altalenante, un po’ come tutta la squadra. Penso però che adesso stiamo prendendo bene le misure e quindi spero di continuare così, aiutando la squadra a fare più punti possibili”.