LUGANO – A volte la vita riserva occasioni particolari, come nel caso di Massimo Ronchetti, che torna a Lugano dopo una parabola di andata e ritorno ottenuta con il coraggio di cambiare ambiente e di rimettersi in gioco.
Via da Lugano dopo una manciata di partite in prima squadra sull’arco di tre stagioni, un breve passaggio dalle mani di Arno Del Curto, la conoscenza della durezza e l’anonimato della LNB e la massima serie svizzera riguadagnata da protagonista e titolare fisso nel Langnau.
Massimo Ronchetti con la maglia dei Tigers è cresciuto parecchio, diventando uno dei difensori più utilizzati alla Ilfis, e questo gli ha permesso di trovare il “premio” di essere ingaggiato di nuovo dal Lugano: “Essere qui è una grande emozione, perché in questo posto io sono cresciuto. Vedere di nuovo la Resega, lo spogliatoio, alcune cose che nel frattempo sono cambiate è davvero bello. Tornare in palestra in questi giorni poi mi fa sentire come negli anni del settore giovanile, sono felice di essere di nuovo qua”.
Massimo Ronchetti, il tuo trasferimento in maglia bianconera è nato abbastanza in fretta mentre eri a Langnau…
“Sì è stato tutto molto semplice: il mio agente mi ha chiamato e mi ha detto che il Lugano era interessato a me. Non ho avuto esitazioni perché il ritorno alla Resega per me era la priorità”.
Hai fatto esperienze diverse, da Davos, Ajoie, Turgovia per poi arrivare a Langnau e tornare con i Tigers in LNA… In questi anni in cosa senti di essere cresciuto particolarmente?
“Penso di essere progredito sotto diversi aspetti, come anche quello mentale. Quando ho esordito qui a Lugano non ero pronto alla pressione della LNA, poi andando via in nuove realtà come persona sono cresciuto, ed ora credo di essere pronto a questo nuovo capitolo in bianconero”.
Cosa cambierà per te nel passare da una squadra neopromossa come il Langnau a una come il Lugano che lotterà per il titolo svizzero?
“È chiaro che le ambizioni cambiano e a Lugano è tutto più grande, nonostante a Langnau avessimo l’obiettivo poi centrato di vincere la LNB. Io spero solo di poter dare una mano a questa squadra nel raggiungere i suoi obiettivi”.
In questi primi giorni in gruppo come sta andando la preparazione fisica?
“Abbiamo appena iniziato, ma Laakso ci ha messo subito sotto con esercizi duri. Personalmente ho avuto un periodo di libero più lungo dei miei compagni, quindi è giusto ricominciare in questa maniera per essere pronti all’inizio della stagione”.
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