LUGANO – L’hockey corre veloce, e dopo i primi bilanci a Lugano è già tempo di guardare alla prossima stagione, con l’analisi sulla posizione di alcuni giocatori da parte del direttore sportivo Roland Habisreutinger.
In un’intervista al portale “Ticinonline”, il ds bianconero ha confermato che dopo Steiner, Nodari e Nummelin, anche Kamber lascerà sicuramente il Lugano, senza però sapere quale sarà la destinazione, essendo affare dell’attaccante, divenuto “free agent”.
Al francese di licenza svizzera Pivron non sarà rinnovato il contratto con il Lugano, ed è intenzione dei bianconeri di piazzarlo in lega cadetta con una licenza B. Oltre a questi giocatori anche gli stranieri Rosa e Linglet lasceranno le rive del Ceresio, per lasciare spazio presumibilmente ad un nuovo attaccante straniero che si spera arrivi entro l’estate.
Più complesse le situazioni di Sannitz e Profico. Con il centro ticinese si valuterà se prolungare o meno l’accordo vigente con il Kloten, ma è un discorso che dovrà essere affrontato secondo le esigenze delle due squadre e del giocatore stesso, con un occhio alle possibilità date dal mercato.
Discorso diverso per Profico, che pur non avendo soddisfatto le aspettative lo si vorrebbe lasciare entro l’orbita del Lugano, e un contratto “two way” con una squadra in LNB potrebbe essere la soluzione. Per ciò che riguarda i difensori, Habisreutinger ritiene che con l’arrivo di Kparghai il settore arretrato sia al completo, calcolando che l’ex Bienne è di nazionalità svizzera.
Sulla situazione delicata su cui ha messo l’accento la presidente Mantegazza, Habisreutinger ha affermato che in questi casi è normale sentirsi in discussione, fa parte del lavoro, anche quello del direttore sportivo.