NEW YORK – I New York Rangers hanno come previsto utilizzato il loro secondo e ultimo compliance buyout nei confronti di Brad Richards, il cui contratto da oltre 6 milioni a stagione di cap hit per i prossimi 6 anni rappresentava un ostacolo troppo grande nell’ottica di rinnovare i diversi RFA e UFA per mantenere intatto il nucleo della squadra.
I Rangers dovranno ora versare al centro un totale di 12.6 milioni di dollari da qui alla stagione 2025/26, e altri 8 milioni di dollari per signing-bonus arretrati. Dal primo luglio sarà ufficialmente UFA e potrà essere ingaggiato da un’altra squadra.
Nell’ultimo campionato Richards ha messo a segno 51 punti (20 reti) in 82 incontri di regular season, issandosi poi di fatto al ruolo di capitano dopo la cessione ai Tampa Bay Lightning di Ryan Callahan. Ha poi giocato un ruolo fondamentale nella cavalcata di New York fino alla finale della Stanley Cup, ottenendo 12 punti in 25 partite. Era però stato relegato in quarta linea per gli ultimi due incontri.
Quello di Richards rappresenta il quarto buyout più oneroso della storia dopo quelli di Lecavalier, DiPietro e Bryzgalov.
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