LOSANNA – Il Losanna ha sprecato davvero troppo in entrata di partita e alla fine è uscito dalla Swiss Life Arena con un pugno di mosche. Damien Riat non è però frustrato.
“È stata una partita come le altre, abbiamo mancato delle occasioni, loro invece le hanno sfruttate. Teniamo la testa alta e restiamo fiduciosi, al nostro avversario resta da fare il compito più duro… Sappiamo cosa valiamo e purtroppo per voi giornalisti vi toccherà tornare a Zurigo martedì per Gara 7 (ride ndr)”.
Per noi sarebbe un piacere vedere un’ulteriore sfida. Comunque per diventare campioni si sapeva che avreste imperativamente dovuto espugnare la Swiss Life Arena. Nelle mura amiche siete forti, ma in trasferta ancora non siete riusciti nell’impresa…
“Lasciamo appunto la suspence per la settima gara. Più seriamente, dapprima dovremo vincere in casa, sarà necessaria la massima concentrazione. Non abbiamo nulla da perdere, il pubblico sarà della nostra e ci spingerà, cercheremo d’imporci e il resto si vedrà. Sarà importante cominciare bene il match, stavolta però segnando delle reti”.
Lo Zurigo ha nuovamente dimostrato di essere capace di realizzarne due praticamente una in fila all’altra…
“È stata la loro forza durante tutta la stagione, gli basta poco per mettere il disco in fondo al sacco. Sta a noi chiudere meglio le falle. È stato il caso specialmente nel tempo centrale, quando dopo un buon inizio abbiamo concesso qualcosa di troppo”.
Nel secondo periodo c’è stata la scena con Glauser protagonista e la conseguente penalità di Grant. Il pubblico si è inferocito, sono volati oggetti, tutto l’ambiente si è caricato, c’è l’impressione che ciò abbia cambiato il mood dei locali, infiammandoli, e che sia stato un po’ l’attimo decisivo…
“Non lo so se sia veramente così, credo ad esempio che la seconda rete incassata sia stato un episodio sfortunato. Abbiamo rotto un bastone, poi il disco tocca il mio pattino e ritorna su un bastone zurighese, può accadere. Se fossimo riusciti a segnare un paio di gol in entrata, quando abbiamo spinto, sarebbe stata una partita diversa”.
Ultima domanda, come mai nel secondo tempo incontrate spesso molte difficoltà in questa finale?
“Non lo so, ma è vero, dovremo analizzare il video. Tendiamo in effetti a concedere troppo nel periodo centrale, dovremo fare qualcosa per rimediare”.
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