AMBRÌ – Dopo la sofferta vittoria ai rigori nel derby numero 206, i bianconeri di Doug Shedden ritrovavano l’Ambrì Piotta, questa volta alla Valascia. La rivincita ha però sorriso ai biancoblù, capaci di rimontare ed imporsi per 3-2. Al termine della partita abbiamo chiesto a Sébastien Reuille le sue impressioni sul match appena terminato.
Sébastien Reuille, avete dovuto affrontare un altro derby, un’altra partita fisica ed intensa che alla fine vi ha visto uscire sconfitti alla distanza…
“Direi che abbiamo giocato bene per due tempi, solidi in difesa. Nel terzo tempo ci siamo fatti sfuggire di mano la partita ed è veramente un peccato aver perso in questo modo”.
Avete giocato in maniera un po’ diversa dal solito, lasciando il pallino in mano all’Ambrì e provando a colpire in contropiede con la velocità delle vostre ali… Avete deciso questo cambiamento per risparmiare un po’ di energie?
“Non credo, ogni volta che scendiamo sul ghiaccio cerchiamo di dare il massimo e non stare indietro ad aspettare gli avversari. Purtroppo alla fine la partita ha preso la direzione sbagliata, peccato perche era nelle nostre mani e potevamo portarla a casa”.
Da qualche partita sei stato spostato nella linea dei giovani, come ti senti a fare da mentore a questi giocatori che devono ancora crescere?
“Sono qua per dare il massimo ad ogni cambio, provando a far giocare meglio quelli che mi stanno di fianco. Questo è il mio ruolo nella squadra, mi piace poter aiutare questi giovani nel loro sviluppo”.
Ora avete fino a sabato prima della prossima partita. Tu sei un giocatore d’esperienza, come si può cercare di recuperare il massimo delle energie?
“Bisogna rilassarsi, alcuni hanno bisogno di fare comunque qualcosa anche durante i giorni liberi, ognuno ha la sua filosofia. Tanti vanno a camminare oppure fanno un giro in bici. È importantissimo mangiare e dormire bene e mercoledì ricominciare a lavorare per il prossimo weekend”.
Dopo queste due partite di fila contro l’Ambrì, ci saranno 3 partite col Bienne in 10 giorni…Come ci si sente a dover giocare più volte di fila contro lo stesso avversario?
“Non cambia tanto a dire il vero, ogni partita da 3 punti ed è uguale contro chi giochiamo, bisogna vincere contro chiunque”.
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