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Quattro nuovi nomi per la Hall of Fame della SIHF, tra cui l’ex biancoblù Maxim Noreau

ZURIGO – In occasione degli SWISS Ice Hockey Games, la SIHF ha celebrato l’ingresso di quattro nuovi membri nella Hall of Fame, riconoscendo personalità e un team che hanno lasciato un segno profondo e duraturo nell’hockey svizzero. Il riconoscimento è riservato a giocatori, arbitri, allenatori, dirigenti e squadre che si sono distinti per contributi eccezionali allo sviluppo del movimento.

Nella categoria giocatori è stato riconosciuto Beat Forster. Il difensore ha chiuso la carriera nella primavera 2024 con il Bienne, dopo oltre 23 anni di professionismo e 1’171 partite di National League. I suoi maggiori successi sono arrivati con Davos, con cui ha conquistato cinque titoli, e con gli ZSC Lions, con cui ha vinto il campionato nel 2008. Con la Nazionale svizzera ha collezionato 109 presenze, partecipando a sei Mondiali e ai Giochi Olimpici di Torino 2006. Oggi è assistente allenatore a Bienne.

Tra i giocatori stranieri è stato inserito Maxim Noreau. Il difensore canadese ha disputato undici stagioni in National League, totalizzando 536 partite e distinguendosi come uno dei difensori più prolifici del campionato. In Svizzera ha vestito le maglie di Ambrì Piotta, Berna, gli ZSC Lions e Rapperswil, vincendo il titolo nel 2017 con Berna. A livello internazionale ha conquistato quattro Spengler Cup con il Canada e il bronzo olimpico nel 2018 a Pyeongchang.

Nella categoria arbitri è stata premiata Anna Wiegand. Arrivata in Svizzera nel 2005, dopo una carriera da giocatrice ha intrapreso quella arbitrale, diventando nel 2022 la prima donna a dirigere una partita di National League. In ambito internazionale ha partecipato a cinque Mondiali e a due Olimpiadi, arbitrando più volte finali per l’oro. Oggi lavora per Swiss Ice Hockey come Development Officiating Manager Women & Prospects.

Infine, nella categoria team, è stata inserita la Nazionale maschile svizzera medaglia d’argento ai Mondiali di Herning e Stoccolma. Guidata da Patrick Fischer, la Svizzera ha firmato un percorso storico, conquistando l’argento mondiale e ispirando un’intera generazione di appassionati, andando a un passo dal titolo iridato.

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