HELSINKI – Dopo un girone di qualificazione deludente – salvato solo dallo storico punto conquistato contro il Canada – la Svizzera U20 di John Fust ha fatto un primo passo verso la salvezza nella giornata di sabato, superando per 5-1 la Bielorussia.
Nell’ambito di una “mini-serie” al meglio delle tre partite, ai giovani rossocrociati manca dunque solo un successo per salvare il proprio posto nella massima divisione, posto che potrebbe essere conquistato già domenica.
Dopo un inizio di partita che aveva visto i bielorussi passare in vantaggio grazie alla rete in powerplay di Dmitri Buinitski, gli elvetici si sono svegliati ed hanno pareggiato cinque minuti più tardi grazie al ginevrino Noah Rod.
L’inizio di periodo centrale è poi stato piuttosto burrascoso, con la Bielorussia che ha rimediato 16 minuti di penalità (tre sanzioni minori) nel breve volgere di cinque minuti, ma la Svizzera non ha saputo sfruttare i conseguenti powerplay.
A sbloccare la situazione ci ha così pensato il talento degli ZSC Lions, Denis Malgin, che al 35’26 ha ottenuto la rete che si rivelerà poi essere quella decisiva. Una manciata di minuti dopo Damien Riat ha portato lo score sul 3-1, ipotecando un incontro messo in cassaforte a meno di dieci minuti dalla terza sirena da Julien Privet. In powerplay e a 61 secondi dal termine il definitivo 5-1 di Timo Meier.
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