AMBRÌ – Non se la scorderà sicuramente tanto facilmente la serata di sabato, il giovane Rocco Pezzullo. Dopo aver concluso il 2019 con la partecipazione ai Mondiali U20 il difensore ha avuto l’opportunità di debuttare nella massima serie, giocando i suoi primi cambi con l’Ambrì Piotta contro il Langnau.
“Esordire con l’Ambrì è quello che sognavo, e farlo con una vittoria è stato ancora più bello”, ha commentato il 18enne. “Il momento che attendevo di più era poter essere davanti alla curva e sentire La Montanara, è stata un’emozione fortissima”.
Come ti sei sentito quando Cereda ti ha informato che avresti giocato?
“Mi sono detto ‘Oddio, vado a giocare per l’Ambrì davanti a migliaia di persone’… Un po’ di pressione l’ho sentita. Prima della partita ero molto nervoso, come penso succeda a tutti nella serata del proprio debutto in NLA. Piano piano però ho preso il ritmo e le cose sono andate bene. Come squadra abbiamo giocato bene, abbiamo portato l’energia giusta per vincere questa partita”.
Il tuo percorso fino alla Valascia è passato da Biasca, una tappa fondamentale per sempre più giovani…
“I Rockets sono stati davvero importanti. Anche dopo i Mondiali U20 ho preso molta fiducia in me stesso ed ho potuto giocare bene con loro, prima di ricevere da Cereda l’opportunità di debuttare in biancoblù”.
A inizio partita Duca è venuto a darti qualche indicazione, cosa ti ha detto?
“Mi ha semplicemente detto di scendere in pista senza pensieri, di giocare tranquillo e soprattutto di divertirmi. Il mio obiettivo era quello di fare le cose semplici, so che il ritmo è molto più alto rispetto alla Swiss League dunque la semplicità è la base per giocare bene”.