CASTIONE – Al termine della consueta conferenza stampa di inizio stagione dell’Ambrì Piotta, abbiamo avvicinato l’ala biancoblù Inti Pestoni, per scoprire quali fossero le sue impressioni riguardo le amichevoli sin qui disputate e discutere insieme a lui del campionato ormai alle porte.
Inti Pestoni, finora avete disputato sette amichevoli… Come valuti il preseason? Che indicazioni potete trarre?
“Abbiamo disputato delle buone partite ed altre meno buone, ma penso che sia una cosa normale considerando il fatto che ci sono molti nuovi giocatori in squadra. Bisogna trovare i giusti equilibri nelle linee e ci vuole del tempo. Dobbiamo arrivare pronti al campionato, per farlo abbiamo ancora due amichevoli prima di settimana prossima e vogliamo ottenere delle buone prestazioni”.
Soffrivi di un problema ad un ginocchio… Come stai recuperando da questo infortunio?
“Non ho ancora recuperato appieno e per farlo effettuo della fisioterapia ogni giorno. Oltre a questo posso solo andare sul ghiaccio per migliorare il più possibile la condizione e la forma fisica che ancora un po’ mi manca. Ho però disputato diverse amichevoli e mi sento bene anche da questo punto di vista. Ora spero di potermi lasciare alle spalle questo infortunio tenendo comunque d’occhio la situazione, sperando di poter incominciare la stagione al 100%”.
Tu e Giroux avete disputato due amichevoli all’ala di Kamber, per poi giocare il resto dei match al fianco di Emmerton… Come ti sei trovato con loro?
“Penso che siano due giocatori diversi, Emmerton è un po’ più completo ed è bravo anche difensivamente. Kamber è bravo a tutta pista, ma è in particolar modo un playmaker di tutto rispetto. Ogni volta che può ti mette in condizione di tirare in porta con un bel passaggio. Vedremo Pelletier con chi deciderà di schierarci. Se giocheremo al fianco di Emmerton credo che potrà darci una gran mano, perché difensivamente è bravo e veloce, inoltre è capace di portare il disco nel terzo d’attacco… Sarebbe un centro perfetto per me e Giroux”.
L’obiettivo della società era quello di rinnovare il tuo contratto entro l’inizio del campionato… Ci sono novità in questo senso?
“Non ho alcuna indicazione da dare in questo momento, in quanto non ho ancora preso una decisione. Non è facile… Sto aspettando di vedere come si evolverà la situazione, non escludo nulla. È difficile, tutti mi chiedono cosa farò oppure mi consigliano su ciò che dovrei fare, ma ho bisogno di prendermi il mio tempo. Sto cercando di prendere questa decisione molto seriamente, d’altronde è sostanzialmente la più importante che abbia mai dovuto prendere nella mia vita. Devo rifletterci bene, ho ancora del tempo davanti per farlo e spero che anche l’Ambrì rispetti questa situazione senza mettermi fretta. Spero di trovare la soluzione migliore per me”.
È però inevitabile che più la cosa si protrarrà e più la gente ti “assillerà” a riguardo… Non ti preoccupa questo tipo di scenario durante il campionato?
“È una domanda che mi hanno posto diverse volte, ma la situazione è questa ed inizierò il campionato così. So che se per errore dovessi iniziare a giocare male sarà inevitabile che qualcuno inizierà a dire cose come “Vuole andarsene”, “Non gioca più per la maglia”, ecc… Per me sono solo degli alibi, io quando scendo sul ghiaccio dò il 100% e faccio quello che adoro fare. Amo giocare ad hockey e quando sono in pista non penso di certo a quelle cose. Fuori poi la gente mi chiede inevitabilmente quale sarà il mio futuro ed io rispondo ciò che ho detto anche a voi, cioé che in questo momento non so ancora cosa farò. Spero che i tifosi rispettino il fatto che io non possa prendere velocemente una decisione così importante”.
Hai partecipato al primo ritrovo della Nazionale… Hai avuto l’occasione di parlare con Hanlon? Ti ha accennato cosa vorrebbe che tu facessi per giocarti un posto in vista dei Mondiali?
“Non ho parlato con lui direttamente, anche se l’ho effettivamente visto alla giornata passata con la Nazionale. So che quello che conta in ottica Nazionale è fare bene qui ad Ambrì, delle buone prestazioni durante la stagione e (possibilmente) nei playoff mi potrebbero dare uno slancio decisivo in vista dei Mondiali. Penso a fare bene con il mio club e poi vedremo come andrà. È tre anni che tutti mi dicono che dovrei partecipare ai Mondiali e poi alla fine non ci vado, dunque per il momento preferisco pensare a far bene con l’Ambrì…”.
Il 19 settembre andrà in scena il primo derby alla Valascia, una sfida che metterà per la prima volta a confronto Pestoni con la maglia biancoblù e Hofmann con la maglia bianconera… Ci hai già pensato?
“Sì ci abbiamo pensato, siamo andati in vacanza insieme ed abbiamo parlato anche di questo (ride ndr). Sarà bello e particolare, giocare Ambrì-Davos è un conto mentre giocare Ambrì-Lugano è un altro… Magari sul ghiaccio non avremo più il tempo per scambiarci un piccolo sorriso durante il match, però sicuramente quando ci guarderemo in faccia mi verrà lo stesso un po’ da ridere nonostante il tipo di partita. Ci divertiremo, con lui in pista sarà ancora più piacevole giocare il derby”.