LUGANO – È un Inti Pestoni deluso quello che si è presentato alla stampa al termine del derby di giovedì, con il top scorer che non ha usato giri di parole per descrivere la sua frustrazione dopo l’ennesima sconfitta stagionale.
“Ci manca sempre qualcosa sul più bello, e così è difficile fare punti e vincere le partite”, ha commentato l’attaccante. “Fa male perché sembra che non impariamo dai nostri errori, lavoriamo tanto però abbiamo sempre le stesse lacune ed è molto frustrante. È inutile ogni volta dire che abbiamo giocato bene per 20 o 40 minuti, perché alla fine non vinciamo ed inizia a diventare troppo”.
La partita è cambiata a cavallo tra il secondo e terzo tempo, e poi nell’ultima frazione non avete più avuto le risorse per reagire…
“Siamo entrati con l’attitudine giusta, ma se ci sono dei cambi in cui i loro giocatori migliori tengono il disco tanto nella zona bisogna anche rispettarli e non si può correre sul ghiaccio come dei matti. Nella seconda pausa ci siamo caricati ma abbiamo incassato subito il 3-1, e per qualsiasi persona una situazione del genere è una batosta. Di sicuro non è in quel momento che abbiamo perso la partita, dovevamo segnare in powerplay e sicuramente non incassare un gol in shorthand”.
È stata una partita segnata dagli episodi, come quel tuo palo che poteva valere il raddoppio nel primo tempo…
“Sicuramente sarebbe bastato qualche centimetro per trovare il 2-0. Nel corso della partita ci sono tanti episodi che possono cambiarne il corso, ma dobbiamo fare meglio di così. È una stagione intera che ci diciamo che facciamo bene ma poi non vinciamo… Bisogna lavorare sulle cose giuste, ma farlo anche con la testa pensando un po’”.
Negli ultimi giorni sono successe tante cose ed il Berna nel frattempo ha vinto due partite, è un po’ come tornare alla casella di partenza…
“È dura. Eravamo lì, abbiamo vinto alcune partite ed eravamo tutti galvanizzati, ma poi abbiamo perso due volte di fila e per noi è una batosta. Abbiamo però visto che tutto può cambiare nel giro di una settimana, questo è positivo… Ora abbiamo tempo per staccare un po’, rimettere a posto la testa e poi fare il possibile per arrivare ai pre-playoff”.
L’obiettivo stagionale è ancora alla portata, questo vi dà coraggio?
“Siamo consapevoli del nostro valore ed l’obiettivo era il decimo posto. Ci troviamo una posizione indietro e su errori nostri abbiamo perso tantissime partite, questo non è accettabile. Arrivare alla pausa con una prova del genere non è la cosa che volevamo, ma ora dovremo essere bravi a staccare e goderci un po’ di riposo, che in questo momento può solo farci bene”.