AMBRÌ – L’Ambrì Piotta dovrà pazientare ancora prima di poter mettere le mani sulla prima vittoria stagionale da tre punti. Nemmeno contro il Langnau, unica altra squadra a quota zero successi, i leventinesi sono infatti riusciti ad ottenere la posta piena.
La terza vittoria consecutiva da due punti è arrivata, questo è vero, ma solamente dopo i rigori e soprattutto al termine di una partita che nel suo complesso è parsa di una pochezza allarmante. Dopo essere riusciti a recuperare per due volte lo svantaggio, nel terzo periodo gli uomini di Kossmann hanno dato il peggio di sé, evidenziando un’involuzione rispetto a quanto mostrato contro Zugo e Kloten.
Al termine della sfida abbiamo incontrato il finlandese Janne Pesonen, autore di una rete ai rigori e che il cui contratto con l’Ambrì arriverà presto al termine.
Janne Pesonen, è stata una brutta partita, soprattutto nel terzo tempo, ma sono comunque arrivati i due punti…
“Dobbiamo essere felici per i due punti ottenuti, quella di sabato sera contro i tigrotti è stata una battaglia molto difficile. Partite di questo tipo succedono. In questa lega non ci sono incontri facili e credo che da questo match possiamo imparare la nostra lezione. Abbiamo molto lavoro da fare. Intanto, ci teniamo stretti questi due punti preziosi”.
Una delle chiavi della partita è stata la vostra capacità di reagire ad entrambe le segnature ospiti, pareggiando immediatamente…
“Naturalmente è bello quando si riesce a rientrare in partita, rispondendo immediatamente alle reti dell’avversario. Il match, però, non è stato solamente questo. Penso in particolar modo al powerplay, davvero pessimo questa sera. Come ho detto però a volte succede che le cose vadano nella direzione sbagliata ed è per questo che dobbiamo tenerci stretti i punti ottenuti”.
Hai citato il powerplay, ancora una volta inguardabile e che, anzi, in un paio di occasioni ha rischiato di portare alla rete i Tigers…
“Dobbiamo analizzare il tutto con l’aiuto del video, in modo da apportare dei piccoli accorgimenti. Naturalmente se sapessimo di quale problema si tratta, allora non avremmo più alcun problema… Ci stiamo lavorando”.
Avete disputato buone sfide con Zugo e Kloten. Sabato avete invece mostrato un’attitudine differente… Come ti spieghi quest’improvvisa metamorfosi?
“È una domanda molto difficile alla quale non so rispondere. A volte capitano sfide che sono più difficili di altre, per le quali occorre lavorare più duramente. Siamo ancora all’inizio della stagione e vi sono grossi margini di miglioramento. Lavoreremo sui dettagli come una vera squadra e sono sicuro che riusciremo a migliorarci”.
A proposito del tuo futuro, se ci fosse la possibilità da parte dell’Ambrì di prolungarti il contratto, ti piacerebbe restare?
“Sì, assolutamente! Fino ad ora mi sono trovato davvero molto bene qui, mi piacerebbe restare”.