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Perdite in vista a Davos, Del Curto non esclude di lasciare i Grigioni

Spengler Cup Davos 2010: Arno del Curto
(Photo swiss-image.ch/Photo by Andy Mettler)

DAVOS – Il Davos si appresta a vivere una stagione che si preannuncia difficile e, dopo la partenza di alcuni giocatori importanti e l’incertezza relativa al futuro di Reto von Arx, i grigionesi si dovranno presto confrontare con la possibilità di veder partire dalla Vaillant Arena anche l’allenatore Arno Del Curto.

Il contratto del coach scadrà infatti nel 2015 e, come riportato dall’NZZ Am Sonntag, il presidente del Davos, Gaudenz Domenig, ha dichiarato di sperare di poterlo trattenere, questo nonostante la presenza di coach ex-NHL in NLA abbia alzato di molto il livello degli stipendi.

Del Curto ha però dichiarato alla stessa fonte di essere ben disposto a discutere con altri club ed allenare in un’altra società nell’immediato futuro, affermando anche di essersi pentito di non aver accettato l’offerta dello SKA di St. Pietroburgo di qualche anno fa.

Dal punto di vista finanziario il Davos si aspetta invece di far registrare delle perdite importanti dopo l’uscita prematura dai playoff dello scorso anno, il dovuto pagamento di tasse arretrate ed alcuni investimenti fatti nel settore del catering. Non è infatti un segreto che i grigionesi necessitino di nuovi fondi, con il piano di Domenig che è quello di immettere dai 3 ai 4 milioni di franchi nella società tramite un aumento di capitale.

hockeynews

 

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