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Interviste

Pelletier: “La posta in palio ci ha congelati, il Ginevra è venuto a Lugano in missione”

Il coach guarda alla rivincita di venerdì: “Mi aspetto sicuramente una grande reazione. Vincendo possiamo annullare questa brutta prova, dovremo però essere più dinamici per ottenere il risultato”

LUGANO – Era uno scontro diretto importante quello contro il Ginevra, ma il Lugano si è giocato tutte le sue chance di strappare ai granata punti importanti praticamente nei primi minuti, quando tutto per la squadra di Pelletier è andato nel verso sbagliato molto velocemente.

“Ci sono mancati sia l’esecuzione che il duro lavoro, e per questo siamo stati castigati sin dall’inizio”, ha commentato coach Serge Pelletier. “Dopo il 2-0 non abbiamo chiamato il timeout perché ci stavamo preparando ad effettuare un cambio di portiere, dunque non volevo bruciare tutte le mie carte già nel primo tempo… Schlegel ha fatto fatica all’inizio, e mentre prendevamo la decisione è arrivata anche la terza rete”.

È stato un inizio di partita strano, con il Ginevra che ha segnato tre gol in pochissimi tiri…
“Sicuramente negli inizi di partita abbiamo avuto in passato un sostegno migliore da parte dei nostri portieri, purtroppo però stavolta non è stato il caso. Quando si fa il bilancio di una partita si guarda sempre cosa hanno portato in pista i leader, perché spesso sono loro che fanno la differenza, ma stavolta sicuramente non è stato così anche guardando il resto della squadra”.

Pensi ci sia qualcosa in particolare che vi ha bloccato?
“Era una partita in cui c’era molto in palio, e questo aspetto ci ha congelati. Le due squadre erano separate da un solo punto ed il Ginevra ha affrontato questa partita come fosse una missione, mentre noi non c’eravamo”.

Cosa ti aspetti dalla rivincita di venerdì?
“Sicuramente una grande reazione. Vincendo venerdì questa prova verrebbe cancellata, dunque dovremo essere molto più dinamici per ottenere un risultato diverso”.

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