Ora o mai più per i Canadiens, i Rangers vogliono la finale

MONTREAL – I New York Rangers sono ad una sola vittoria dall’ottenere la prima qualificazione alla finale per la Stanley Cup da 20 anni a questa parte, ma i Montreal Canadiens sono estremamente determinati a rimandare ogni decisione vincendo martedì notte in casa per poi tentare di forzare una settima gara giovedì a New York.

I Rangers hanno dimostrato di trovarsi a loro agio al Bell Center nonostante il bilancio storico negativo, vincendo le prime due partite della serie, la prima in maniera netta e la seconda grazie ad uno strepitoso Henrik Lundqvist.

La quarta partita sarà però la più difficile da vincere, così come confermato dall’eroe di gara 4 Martin St. Louis: “Sinora non abbiamo fatto nulla. Sappiamo che sino a quanto non si vincono quattro partite tutto può succedere, dovremo dare il meglio per riuscire a battere Montreal ancora una volta”.

New York domenica notte ha beneficiato del rientro di Derick Brassard, autore dell’importante seconda rete dell’incontro. Le ultime notizie riportano che Derek Stepan si è recato a Montreal con il resto della squadra, dopo essere stato operato alla mascella sabato in seguito all’intervento di Brandon Prust, che sconterà martedì notte il suo ultimo turno di squalifica.

Questo lascia aperta la (minima) possibilità di vederlo sul ghiaccio per gara 5, anche se coach Alain Vigneault in questo senso è stato piuttosto vago ed ha spiegato la sua presenza affermando che “non vi è alcuna cura per una mascella rotta, dunque ha voluto essere vicino ai suoi compagni”. Nel caso in cui non dovesse farcela, i Rangers schiereranno Jesper Fast oppure Oscar Lindberg (che debutterebbe in NHL).

Sul fronte dei Canadiens sta invece crescendo la speranza di rivedere presto in pista il portiere Carey Price, questo nonostante coach Therrien abbia ribadito ancora martedì che il giocatore non sarà di ritorno nel corso di questa serie. Price si è però sorprendentemente allenato con il suo equipaggiamento (il video qui), facendo salire alle stelle le speculazioni secondo le quali potrebbe essere pronto per un’eventuale settima partita.

Il giovane Tokarski è stato comunque ottimo sinora e rappresenterà un elemento fondamentale per gli Habs nel tentativo di ottenere la seconda vittoria della serie. I canadesi nella loro storia recente sono già riusciti a rimontare una serie quando erano sotto per 3-1, l’ultima volta nel 2010 contro i Washington Capitals.