LUGANO – Il Municipio di Lugano ha licenziato un messaggio con la richiesta di un credito di manutenzione straordinaria di 2,46 milioni di franchi per la sostituzione dell’impianto di snebbiamento e ventilazione della pista di ghiaccio della Resega.
L’attuale impianto, attivo dal 1995, oltre a essere vetusto non risponde più alle esigenze funzionali dell’infrastruttura e alle mutate norme di protezione ambientale. L’impianto di snebbiamento e ventilazione della pista della Resega, in funzione da oltre vent’anni, è incorso – a partire dal 2013 – in guasti e rotture che hanno determinato l’incremento dei costi di manutenzione straordinaria.
Semplici interventi sostitutivi degli snebbiatori non sono possibili poiché gli apparecchi sono incompatibili dal profilo energetico con le normative in vigore e non soddisfano le nuove esigenze dell’infrastruttura.
Dalla messa in esercizio della pista, nel 1995, il numero di partite ufficiali disputate alla Resega è quasi raddoppiato. La stagione di hockey prevede quasi 50 partite se consideriamo la stagione regolare, i playoff, le amichevoli estive, la Coppa Svizzera e gli incontri internazionali.
Attualmente, l’interruzione delle attività sportive praticate sul ghiaccio si è ridotta a soli due mesi (da metà maggio a metà luglio) per soddisfare le crescenti richieste di utilizzo della pista da parte delle società sportive impegnate nella fase di preparazione alla stagione agonistica, un aspetto comune ad altre città della Svizzera come Friborgo, Losanna e Ginevra, che mettono a disposizione dei club professionistici di hockey le loro strutture pubbliche.
Anche l’importante sviluppo delle attività del settore giovanile dell’Hockey Club Lugano – che conta circa 400 ragazzi suddivisi in oltre dodici squadre – e del Club di pattinaggio di Lugano ha determinato l’incremento dell’utilizzo della pista.
Il maggior utilizzo e l’usura degli apparecchi fanno sì che oggi l’impianto di snebbiamento e ventilazione non riesca sempre a garantire le condizioni ambientali richieste né la funzionalità ottimale in presenza di elevati livelli di temperatura, di umidità e di una forte affluenza di pubblico.
Il nuovo impianto garantirà il riciclo di aria, il controllo dell’umidità relativa interna e ridurrà i consumi energetici; grazie alla presenza di ventilatori di aspirazione potrà assicurare un’efficace espulsione dei fumi derivanti dal lancio di fumogeni durante le partite. Il credito di manutenzione straordinario – che ammonta a 2’460’000 franchi – permetterà agli utenti di continuare a beneficiare di un’infrastruttura funzionale ed energeticamente all’avanguardia.