(© A. Branca)
Maxim Noreau, sabato avete giocato la prima partita dei playout in casa, ed era importantissimo vincerla..
“Sì, sicuramente. Abbiamo fatto di tutto per arrivare decimi ed avere il vantaggio casalingo nel post season, ora sta a noi sfruttare questo fattore ed usarlo per avere la meglio sul Rapperswil. Dobbiamo essere fieri della vittoria di sabato, ma c’è sempre spazio per migliorare e ci sono alcune cose che possiamo fare meglio. Schaefer ha fatto delle parate importanti che ci hanno tenuto in partita ed alcuni giocatori sono saliti di livello, ma credo che avremmo potuto giocare molto meglio specialmente il secondo periodo. Vogliamo fare meglio già martedì”.
È giusto affermare che se l’Ambrì saprà sfruttare al meglio le sue potenzialità, il Rapperswil è un avversario largamente alla portata?
“Credo che la nostra squadra può avere la possibilità di battere chiunque, indipendentemente da chi ci si trova di fronte. Durante la stagione abbiamo infatti battuto avversari di alta classifica giocando delle belle partite, ma ora tutto è ricominciato da capo e non conta più quanto fatto negli scorsi mesi. Dobbiamo prepararci alle partite come se fossimo nei playoff, anche se è strano dover andare in vacanza in caso di vittoria della serie”.
È stata una bella partita da parte di tutti…
“Sì, dobbiamo continuare così. Sabato sera ogni giocatore sapeva esattamente cosa doveva fare e tutti hanno giocato per la squadra senza essere egoisti con il puck. Anche chi non è finito nel tabellino – e mi riferisco ad esempio a Kutlak e gli altri difensori che hanno dovuto contrastare Earl e compagni – hanno fatto tutti un lavoro fondamentale che è vitale per la nostra squadra. Se continueranno ad annullare la loro prima linea avremo delle buone possibilità di vincere”.
(© A. Branca)
Cosa hai pensato quando il tuo tiro ha finito per colpire Williams lasciandolo disteso sul ghiaccio?
“È sempre brutto quando si finisce per colpire un compagno che va a fare il lavoro sporco davanti alla porta, e purtroppo ho avuto la sfortuna che il disco che ho scagliato lo ha preso proprio su un piede. Jason è però un veterano e sono sicuro che continuerà ad andare a fare lo screen davanti al portiere anche nelle prossime partite, non avrà sicuramente paura”.
Cosa pensi invece del secondo gol subito da Schaefer?
“È stato un momento difficile perché, con la partita che è tornata sul 3-2, la tua fiducia può subire un duro colpo, dato che spesso in stagione quando abbiamo subito una rete nei minuti successivi ci è capitato di giocare male. Credo però semplicemente che Schaefer sia stato sfortunato, ha perso di vista il disco e spesso è difficile ritrovarlo subito sul ghiaccio. Il disco inoltre è rimbalzato diverse volte prima di entrare in porta, sono cose che succedono… Per il resto ha giocato una grande partita”.
In passato hai detto che il prossimo anno sarai ancora ad Ambrì…
“Lo spero. Non ho parlato con nessun’altra squadra ed il mio agente non mi ha mai comunicato nulla. Per il momento mi concentro sull’Ambrì e alla fine dell’anno vedremo cosa sarà meglio per la mia carriera. Per ora il mio presente è in biancoblù e non sarei certo deluso se dovessi essere ancora qui la prossima stagione”.
Ascolta la simpatica intervista a Noreau, che ha voluto risponderci per metà in francese e per l’altra metà in inglese: