LOS ANGELES – Il commissario della NHL Gary Bettman e il direttore esecutivo della NHLPA Marty Walsh hanno annunciato congiuntamente che lega e associazione giocatori hanno raggiunto un accordo di massima per prolungare l’attuale CBA di quattro stagioni, portandone la validità fino al termine della stagione 2029/30.
L’intesa, che dovrà ancora essere ratificata formalmente da entrambe le parti, è stata resa pubblica poche ore prima dell’inizio del Draft 2025.
L’attuale CBA, siglato nel 2013 e prorogato nel 2020, sarebbe scaduto il 15 settembre 2026. Il nuovo accordo entrerà in vigore il giorno seguente e garantirà almeno cinque anni di stabilità nei rapporti tra lega e giocatori.
“È stato un processo costruttivo, senza scontri, in cui abbiamo lavorato con rispetto reciproco per trovare soluzioni vantaggiose per tutti” ha spiegato Bettman. “La stabilità che ne deriva è positiva per i club, i giocatori, i partner commerciali e l’intera crescita della lega”.
Tra le novità emerse, pur senza ancora il dettaglio completo del testo definitivo, ci sarebbe un’estensione della stagione regolare da 82 a 84 partite, con una riduzione del numero di amichevoli pre-stagionali da sei a quattro per squadra. Inoltre, il limite massimo di durata dei contratti dovrebbe essere ridotto di un anno: sette anni per i rinnovi con la stessa franchigia e sei per i contratti firmati con una nuova squadra.
Il nuovo CBA manterrà l’attuale struttura finanziaria con una suddivisione 50/50 dei ricavi legati all’hockey tra lega e giocatori, sistema in vigore dal 2013. “Crediamo che questa struttura assicuri l’equilibrio competitivo e metta tutte le squadre in condizione di lottare per il successo” ha aggiunto Bettman.
Partner
