Dopo le trasferte di sabato – vincente per il Lugano, più complicata per l’Ambrì – le due ticinesi torneranno in pista martedì sera per un nuovo e significativo impegno lontano dal pubblico amico, con i biancoblù che se la vedranno con il fanalino di coda Rapperswil, mentre i bianconeri incroceranno i bastoni con il sempre ostico Losanna.
Per gli uomini di Pelletier si tratterà indubbiamente di un test interessante, che arriva contro un avversario contro il quale sarà necessario fare più punti possibili, e dopo aver affrontato due delle principali forze del torneo, Berna e ZSC. Da questo punto di vista la storia recente sorride sicuramente ai biancoblù, capaci di battere i Lakers in tutti e 4 gli incontri giocati la passata stagione. I Lakers hanno inoltre perso le 3 partite disputate sinora, segnando solo 3 reti ed incassandone 10.
Complessivamente l’Ambrì ha vinto le ultime 5 partite contro i sangallesi (contando anche l’ultima sfida di playout di due anni fa), mentre – dato che non fa però testo per il match odierno – i leventinesi non perdono alla Valascia dal “Rappi” da 8 match consecutivi.
In attesa che i tre nuovi innesti stranieri prendano confidenza con il nostro hockey ed inizino a produrre più concretamente, l’unico avvicendamento – come riportano i tre quotidiani ticinesi – è il debutto di Zgraggen al posto dell’infortunato Sidler. Il numero 28 è stato colpito all’orecchio da una discata a Zurigo e, nonostante il CdT riporti il fatto che si sia già allenato lunedì, il suo ritorno è posticipato al weekend.
Sempre stando al CdT tra i pali ci sarà Zurkirchen, autore di una prima strepitosa partita venerdì e capace di risultare solido anche all’Hallenstadion, subentrando a Flückiger a match praticamente già chiuso. L’ex bianconero aveva iniziato bene il match ma ha poi evidenziato alcuni interventi goffi nel periodo centrale, con anche Pelletier che ha affermato di aspettarsi di più da lui.
Sempre indisponibili invece gli infortunati Bianchi, Stucki e Lüthi, oltre al già citato Sidler.
Il Lugano – dopo aver passato alcuni giorni a Crans Montana, evitando così di tornare in Ticino dopo la trasferta di Ginevra – cercherà di rimanere imbattuto a Losanna, avversario incontrato in sei occasioni nel passato torneo e battuto in cinque di queste, con l’unica sconfitta incassata proprio a Malley.
Forti di un attacco trascinato sabato da Pettersson e Klasen, i bianconeri si presenteranno sul ghiaccio con una formazione sostanzialmente invariata, fatta eccezione per Walsky che, come riportato da CdT e GdP, è stato toccato duro a Ginevra e probabilmente martedì lascerà spazio a Dal Pian, nei primi due match in formazione come 13esimo attaccante.
Nulla di sicuro invece ci è dato sapere per quanto riguarda il portiere che difenderà la porta bianconera. Manzato si era ben presentato al pubblico della Resega contro il Rapperswil, mentre Merzlikins ha vissuto un weekend esaltante contraddistinto dalla vittoria ai rigori a Ginevra – con tanto di vendetta e parata decisiva nei confronti di Rod – ed il premio di rookie dell’anno ricevuto domenica.
Durante il corso della stagione uno dei compiti di Fischer e Andersson sarà però anche quello di gestire saggiamente il talentuoso lettone e le sue emozioni che, data la giovane età, possono prendere il sopravvento. Proprio per mantenere i piedi per terra potrebbe dunque avere senso l’utilizzo di Manzato ma, come sempre, tutto si scoprirà poco prima del match.
Sempre assenti naturalmente l’infortunato Kparghai e Balmelli e Kuonen, ancora impegnati nel campo di allenamento in Svezia.