La costruzione di una squadra vincente inizia da dietro una scrivania e, per questo motivo, anche quest’anno la NHL premierà il miglior GM della Lega con il “General Manager of the Year Award”. I finalisti per la vittoria del trofeo sono Bob Murray (Anaheim Ducks), Glen Sather (New York Rangers) e Steve Yzerman (Tampa Bay Lightning).
Il premio è stato per la prima volta assegnato nel 2010 e Murray avrà l’occasione di essere il primo GM a vincerlo una seconda volta, dopo averlo già ricevuto la stagione passata. Il suo lavoro ha permesso ai Ducks di diventare nuovamente una candidata alla Stanley Cup in particolare portando ad Anaheim l’attaccante Ryan Kesler, in cambio di Nick Bonino, Luca Sbisa e due draft pick.
Ha inoltre evidenziato grande abilità nel gestire la situazione dei portieri dei Ducks, lasciando partire Jonas Hiller e riponendo fiducia in due giovani giocatori, Fredrik Andersen e John Gibson.
Yzerman sta invece svolgendo un ottimo lavoro nel costruire una squadra spettacolare attorno alla sua superstar, Steven Stamkos. Impressionanti infatti alcuni giovani attaccanti dei Bolts, tra cui Tyler Johnson, Nikita Kucherov e Ondrej Palat, tutti portati in Florida dal GM. Kucherov è stato scelto al secondo turno nel 2011, Palat addirittura al settimo, mentre Johnson non era stato draftato da nessuna franchigia.
Sather è invece al comando dei Rangers dal 2000 ed ha portato la squadra a vincere il Presidents’ Trophy e a rendersi protagonista della miglior regular season della sua storia. Ha portato a Manhattan alcuni giocatori di indubbio valore, come nella recente operazione che gli ha permesso di acquisire Keith Yandle. Altri grandi nomi arrivati nel corso degli ultimi anni sono quelli di Rick Nash, Martin St. Louis e Dan Boyle
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