(devils.nhl.com)
NEWARK – Nella giornata di domenica sono stati tantissimi i movimenti di mercato che hanno contraddistinto la serata NHL, ma uno dei più clamorosi e discussi dagli appassionati è stato indubbiamente il passaggio di Cory Schneider dai Vancouver Canucks ai New Jersey Devils.
Dal punto di vista dei Devils, questa operazione ha mescolato pesantamente le carte in tavola, dato che fino a 24 ore fa si era ancora convinti di affrontare la stagione 2013/14 con il leggendario Martin Brodeur affiancato dal bravo Johan Hedberg.
Sacrificando una nona scelta al draft – il cui valore alla fine può anche essere relativo – i Devils si sono assicurati domenica un futuro anche tra i pali ottenendo i servigi di Schneider, che proprio nei prossimi anni dovrebbe vivere le stagioni più prolifiche della sua carriera.
Questo avrà naturalmente delle conseguenze anche per Martin Brodeur. “Penso che per il futuro dell’organizzazione sia stata la mossa migliore da fare – ha ammesso – Cory è uno dei cinque migliori portieri della lega e per lui il poter venire a Newark rappresentava un’opportunità per allontanarsi dal chaos di Vancouver”.
“Personalmente non giocherò per sempre – ha continuato Brodeur – e penso che anche per me sarà fantastico poter giocare con lui. Sicuramente lo costringerò a dare il massimo cercando di ottenere più ghiaccio possibile. Schneider, però, è chiaramente il futuro della franchigia”.