(VancityAllie)
VANCOUVER – La tradeline NHL è oramai passata e, anche se alcuni importanti annunci potrebbero ancora arrivare nei prossimi minuti, si può affermare con sicurezza che Roberto Luongo resterà anche nell’immediato futuro con i Vancouver Canucks.
Il 33enne portiere non è infatti stato oggetto di alcun scambio da parte della franchigia canadese, questo nonostante gli sforzi del GM Mike Gillis, che voleva comunque una contropartita importante in cambio di Luongo.
“Avere 9.33 milioni di dollari investiti in due portieri, di cui chiaramente solo uno può giocare, non è naturalmente il modo più efficiente di impiegare le nostre risorse – aveva affermato l’assistente GM, Laurence Gilman, di recente – detto questo Luongo è un giocatore nel pieno della sua carriera ed ha le potenzialità di stabilizzare qualsiasi squadra nella lega per diversi anni. Per questo non lo cederemo alla leggera”.
Roberto Luongo non ha preso molto bene la mancata operazione di mercato. Ha infatti spiegato alla stampa il semplice motivo per cui i Canucks non sono riusciti a piazzarlo: “Il mio contratto fa schifo!”, ha spiegato. “Questo è il problema. Sfortunatamente è stato un elemento centrale che ha condizionato la mia possibilità di essere scambiato. Per questo ora sono ancora qui. Se potessi lo straccerei subito”.
Il portiere si trascina infatti un cap hit di ben 5.3 milioni di dollari a stagione sino al 2022, fattore che lo rende ben poco appetibile per diverse franchigie, non disposte a scommettere su di lui.
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