RAPPERSWIL – LUGANO
2-3
(2-2, 0-0, 0-1)
Reti: 5’18 Mosimann (Casutt) 1-0, 11’51 Romanenghi (Bertaggia) 1-1, 14’14 Romanenghi 1-2, 17’57 Ness (Hüsler) 2-2, 52’42 Ohtamaa (Klasen)
Note: Eissportzentrum Lerchenfeld, 616 spettatori. Arbitri Salonen, Staudenmann; Bürgi, Bichsel
Penalità: Rapperswil 10×2′, Lugano 5×2′ + 5×2′ + 1×10′ (Spooner)
SAN GALLO – Ultime amichevoli per cercare di trovare il giusto line up, per ritrovare le giuste sensazioni a livello difensivo e per dare compattezza al gruppo. In sostanza contro il Rapperswil a San Gallo il Lugano cercava la sua identità da campionato, sapendo che il tempo a disposizione è sempre più stretto, quindi fine degli esperimenti.
La squadra messa in pista da Sami Kapanen è stata infatti quella vista negli ultimi allenamenti, con alcune variabili che resteranno possibili, ma per la gran parte le linee dovrebbero essere quelle che verosimilmente inizieranno il campionato.
Due partite anche per inserire il nuovo arrivato, quell’Atte Ohtamaa che si è rivelato subito decisivo ai fini del risultato con il game winning gol al 52′ su assist di quel Linus Klasen che i tifosi si augurano torni quello di un tempo.
In una partita rude, dura e con molte penalità – insomma, un match vero – le due squadre hanno subito imbastito le offensive già nel primo periodo, con un 2-2 figlio dei gol di Mosimann per l’apertura, della doppietta di Matteo Romanenghi che ha dapprima ribaltato la situazione nel giro di poco più di due minuti e poi del nuovo pareggio sangallese di Martin Ness.
Nessuna rete per contro in un secondo periodo che ha visto le panche dei penalizzati a lungo occupate, con anche un 3 contro 5 superato indenne dal Lugano e in particolare qualche minuto concitato verso la seconda sirena, con il bianconero Ryan Spooner punito per una check alla testa e una susseguente bagarre con Hüsler.
Animi più calmi nel periodo conclusivo, caratterizzato dalla sola ma decisiva rete di Ohtamaa, che alla prima uscita con la nuova maglia si regala subito la soddisfazione di un game winning gol di ottimo auspicio, ma soprattutto ci si augura che lo staff tecnico stia ricevendo le risposte attese.
Il prossimo e ultimo appuntamento del preseason bianconero è in programma venerdì 6 settembre a Dübendorf, quando a una settimana dall’esordio in campionato contro il Losanna, Chiesa e compagni affronteranno gli ZSC Lions.