Il Lugano ha un solo impegno nel weekend, ma i bianconeri sono determinati a continuare il trend positivo delle ultime settimane ed ottenere così quella che sarebbe la seconda vittoria consecutiva, e la quarta nelle cinque più recenti uscite.
Lo Zugo promette però di non essere un avversario semplice da piegare, con gli svizzero centrali che hanno battuto in entrambe le occasioni i bianconeri nell’attuale campionato (5-2 e 5-1 i risultati). Per farlo la squadra di Shedden dovrà inoltre invertire la tendenza lontano dal Ticino, visto che i bianconeri sono la seconda peggior squadra della NLA – davanti solo al Langnau – nella classifica dei match in trasferta.
Da notare inoltre come lo Zugo possa vantare la miglior difesa del campionato, con soli 46 gol concessi sull’arco di 20 partite, mentre il Lugano ha dovuto sinora incasssare 69 reti in 23 match. I ticinesi hanno subito in particolar modo a parità numerica, visto che Brunner e compagni sono la seconda paggior squadra a 5-contro-5, con 51 gol incassati (peggio solo il Berna con 52).
Ottimo il boxplay dello Zugo, che è il migliore del campionato con soli 11 gol subiti, mentre il Lugano ha solamente il nono powerplay del torneo (lo Zugo il terzo).
Stando a quanto anticipa la RSI, i bianconeri si presenteranno sul ghiaccio sostanzialmente con la stessa formazione che ha affrontato il Berna. Capitan Hirschi è sempre ammalato e non potrà essere impiegato, mentre la commozione cerebrale crea ancora problemi a Steinmann.
Confermati anche i vari blocchi difensivi – Sartori come settimo difensore – e quelli in attacco, con Kostner e Romanenghi che si giocheranno il ruolo di 13esimo (martedì era toccato all’italiano). I terzetti saranno dunque formati da Reuille–Martensson–Pettersson, Klasen–Filppula–Brunner, Hofmann–Sannitz–Walker e Bertaggia–Morini–Fazzini.