OMSK – L’Avangard Omsk di coach Bob Hartley sta per vivere una stagione indubbiamente particolare. La sua squadra dovrà infatti disputare le proprie partite casalinghe addirittura a 2’700 chilometri di distanza da casa.
Il motivo che porterà la squadra a giocare ad una distanza che si misura nell’ordine di 35 ore di auto è da ricondurre alla Omsk Arena, ritenuta non più sicura a causa di alcune crepe che hanno fatto capolino all’interno dell’edificio.
La pista ha una capienza di 10’000 spettatori ed è stata inaugurata solamente nel 2007. In attesa di una soluzione definitiva l’Avangard di Omsk è dunque costretto a trasferirsi a Balashikha, città ad est di Mosca.